martedì 10 giugno 2025

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 29 - che sta Succedendo?... uno Sfogo

ANTEFATTO
Da mesi cercavo una chitarra acustica nuova e migliore di quella che posseggo... ho letto un po' e ne ho provate una decina in giro. C'è anche qualche post a riguardo su questo blog.
Provare strumenti musicali è diventato difficilissimo per chi abita in certe zone d'Italia: nel raggio di 100 km da casa mia, e le strade non sono neanche un granchè, sono rimasti in due ad esporre abitualmente chitarre che costino più di 500 euro (Centro Chitarre e Acustica, entrambi siti a Napoli).
Comunque ho individuato la chitarra che, quando l'ho provata, mi ha fatto pensare questa è giusta! La vende un ottimo rivenditore ben fornito che ho visitato di persona fuori dalla mia zona abituale, preferisco non dire di chi si tratta: la chitarra è la Martin SC10E, ho avuto modo di provarla proprio presso il rivenditore e mi ha dato le sensazioni che cercavo sia per l'orecchio che per le mani.

L'oggetto costicchia, per le mie finanze e per l'uso non professionale che ne faccio, ma ho deciso che è questa. 

La trovo online al prezzo più basso proprio da un rivenditore in Italia (Your Music di Roma), udite e udite, ma cerco di evitare per favorire l'economia locale, quando posso.
Faccio così: dato che ho diverse cose per me importanti (economicamente parlando) da vendere che stanno sul mercatino ma non si vendono da un bel po'... non ci posso fare niente, non sono un collezionista: stanno lì, prendono polvere, non le uso, non le pulisco, mi da fastidio che siano inutilizzate! e comunque pure lo spazio ad un certo punto è limitato! ... se qualcuno dei locali vende l'acustica in questione ad un prezzo non superiore al 120% del prezzo trovato online e lo stesso qualcuno prende l'oggetto più costoso tra i miei inutilizzati, l'elettrica che non uso più, in conto vendita (per una richiesta di 700 euro) acquisterò la Martin SC10E da questo qualcuno.   

Comincio quindi a cercare il qualcuno... 

1 - Pochi giorni prima di Natale chiedo ad un genio delle mie parti, il negozio più vicino, 18 km di strada... mi reco in negozio di persona e la prendo un po' larga, gli chiedo della Martin SC10E, risponde che il suo distributore ce l'ha a catalogo e disponibile ma per il prezzo mi farà sapere dopo Natale; gli lascio nome e numero di telefono fiducioso di avere presto notizia... dopo due settimane niente!... Come si dice: il cliente ha sempre ragione! Si è scordato? Boh! Ma si può?  

2 - Dopo qualche giorno scrivo un whatsapp ad un secondo rivenditore (uno degli ottimi) chiedendo... Se vengo a comprare tale chitarra mi prendete una elettrica in conto vendita?(allego foto della elettrica) Mi risponde gentilmente di no. Poi mi chiama pure per dirmi Mi spiace tanto, ma io la tua chitarra Metal non la prendo perchè non le tratto (è vero in tanti anni lì in quel negozio una chitarra proprio metallara non l'ho vista, ci sono spesso le Vai, le Satriani, le Petrucci, ecc... chitarre rockettare, ma non prettamente Metal come la mia), inoltre quando vendo io devo dare assistenza per un anno... se si rompe un pezzo dove si recuperano i ricambi... e pure io mi ricordo che un tizio di un altro negozio non più tardi di 2 anni fa mi disse che su una certa chitarra che aveva in conto vendita lui non c'entrava: la teneva lì per fare un favore ad un cliente che aveva acquistato, la poteva far provare ai clienti, il prezzo l'aveva fissato il cliente, ma una volta che fosse uscita dal negozio non sarebbe stata affare suo... Apprezzo la chiamata diretta di questo signore, si vede che parliamo di altro spessore professionale e umano, ma ci sono rimasto comunque male, ero convinto che per loro non fosse niente, io prendo la Martin e la pago tutta... gli lascio una chitarra in conto vendita, che occupa uno spazio minimo, se anche non si vende per 6 mesi (ed io ne dubito), in mezzo a 50 e più chitarre di cui decine mooolto blasonate e costose, che soldi hanno perso?  

3 - Allora interpello un altro negozio nella zona, ad Avellino (27 km da casa mia e, in certi orari, traffico come se si fosse a Napoli), negozio del quale sono comunque cliente, non proprio assiduo, da diversi anni; telefono per partire veloce ma mi rispondono che anche solo per chiedere il prezzo di una Martin SC10E devo andare lì in negozio di persona... fastidio... grr grrrr

4 - Un quarto rivenditore che ho raggiunto fisicamente prenderebbe la chitarra elettrica in conto vendita ma, a fronte di una valutazione massima di 750 euro (che è quello che intende chiedere al compratore), è disposto a darmi solo 450 euro... lo pago due volte... per l'acquisto della Martin e per vendere questa elettrica... cioè vuol farmi cornuto e mazziato... grr grr grrrrrr...

SFOGO
Ma vaffan*ulo, la compro online così intanto risparmio tanti euro... e chiudete una buona volta che ormai molti di voi piccoli rivenditori di provincia non possono nemmeno competere con quello che ho in casa (ed io non sono chissàchi) per le  Merd3 che avete in vendita! Ormai esponete sottomarche di sottomarche che valgono niente o quasi.

Fino a qualche anno fa non era così, i negozi prendevano in conto vendita senza problemi, non mettevano certo un loro guadagno, erano più disponibili per queste cose... a dirla tutta ancora prima erano anche più competenti (in generale) in fatto di chitarre o amplificatori, potevi chiedere un'opinione o un consiglio e ricevevi risposte molto valide.

giovedì 29 maggio 2025

Martin SC10E... parte 1

Qualche settimana dopo la SC13E ho provato la Martin SC10E in negozio, come volevo... 

Vediamo brevemente le caratteristiche di questa bella acustica, che secondo me sono identiche all'altra:

  • Costruzione: Sure Align Linear Dovetail neck joint;
  • Top: Abete;
  • Fondo e fasce: Koa impiallacciato, con venature;
  • Tastiera: Ebano, direi pure bianco;
  • Scala: 25.4" (645mm);
  • Capotasto: 44,45mm;
  • Finitura: Naturale satinata, moolto bella;
  • Manico: Low Profile Velocity High Performance Taper;
  • Ponte: Ebano e osso;
  • Bracing: Tone Tension X-Brace - Treble Side Scalloped X con Tone Bars Non-Scalloped;
  • Meccaniche: Aperte bronzate direi;
  • Pin: Plastica nera;
  • Electronica: Fishman MX-T;
  • Custodia: Gigbag morbida ben imbottita.

La chitarra aveva un action buona, mi ci sono trovato da subito abbastanza bene, fino all'8vo tasto non ho avuto particolari problemi sulle note e su altro, le corde erano anche abbastanza morbide. Ho provato accompagnamenti ed arpeggi in varie posizioni sulla tastiera ed il feeling era molto buono, idem per brevi lick, assoli, come per la 13e. In generale il timbro per me è indistinguibile da quello della chitarra leggermente più costosa della stessa famiglia, mi è piaciuto molto e come supponevo, in venti minuti, ho deciso che doveva essere la mia prossima chitarra acustica.

A questo punto ho fatto alcune considerazioni pre acquisto... negozio fisico o web? 
Da alcuni anni, quando posso, tendo sempre a favorire l'economia reale e locale, almeno finchè si tratta di differenza per le mie finanze non significativa o non oltre una certa percentuale. Quindi decido di provare a comperare presso un negozio, magari, vicino... poi però c'è stato un disguido... a gennaio 2025... racconterò nel prossimo post quest'inciso...

mercoledì 14 maggio 2025

Headrush Gigboard... parte 2... Work in Progress

 Come scrivevo nel post precedente, dopo il video ho fatto un altro giro... e poi un altro ancora... ascoltando con le mie cuffie da studio, sono riuscito a ridurre le caselle della tabella e di conseguenze le patch interessanti tra cui scegliere i miei suoni. 

Ecco qui il primo video, comincio con le patch rimaste in lizza per il suono ritmico distorto:

Passiamo ad un secondo video dedicato ai suoni solisti che preferisco fino ad ora:


Terzo video: suono pulito per arpeggi... con delay lungo o corto...

Ultimo video, 4: suono pulito per accompagnamenti morbidi...

Ora è diventato difficilissimo restringere ancora il campo, ma vorrei ancora ridurre queste patch a circa la metà dopo di che mi riterrò soddisfatto: poi magari vedrò come modificare qualcosa per renderle ottime per me. Le esigenze sono in evoluzione... potrebbero gareggiare con i suoni che già uso da un po' per provare o registrare con la DAW.


giovedì 1 maggio 2025

Furch Blue D-CM

Giro napoletano, proficuo... continuando dal post precedente... passo anche da Acustica...

E' raro ma mi sono trovato a rimirare qualche chitarra acustica in questo secondo negozio e visto che dentro non c'è quel tipo che anni fa... Ci sono diversi esemplari di chitarre Furch, produttore a me ignoto, ma il prezzo della chitarra mi attira... diverse rientrano nel mio badget.

Scelgo una di queste che esteticamente mi piace, la Blue D-CM

Vediamo le caratteristiche:

  • Dreadnought, quelli austriaci ci tengono;
  • Attacco manico col corpo al 14th tasto;
  • Tavola armonica in Cedro Rosso massello, grado AA;
  • Fasce e fondo in Mogano Africano massello;
  • Binding: Abs tartarugato;
  • Rosetta in Walnut (Noce Americano) doppio cerchio;
  • Ponte in Ebano;
  • Piroli ponte in Ebano:
  • Traversino compensato in TUSQ Graphtech;
  • Spaziatura delle corde al ponte 55 mm, non sentivo il bisogno di questa informazione;
  • Finitura Tavola armonica, fasce e fondo: Open Pore Finish (satinato);
  • Mascherina in celluloide Tartarugata;
  • Nut 45 mm ( disponibile anche 43 e 48 mm), non so quale ho provato...;
  • Rinforzo del manico CNR System con truss-rod a doppia azione;
  • Profilo del manico Furch soft V;
  • Scala: 650 mm;
  • Tastiera in Ebano;
  • Radius tastiera: 400 mm;
  • Dot laterali e superiori tastiera bianchi;
  • Finitura dei tasti Brushed;
  • Impiallicciatura della paletta in Ebano;
  • Materiale del manico Mogano Africano;
  • Meccaniche Furch cromate - gear ratio 1:18;
  • Materiale del Nut: TUSQ Black.

La Furch informa anche che usa corde Elixir e ci sono altre specifiche che risparmio.

Mi siedo sullo sgabbellino e comincio a provare questa chitarra... Sarà che l'ho provato poco dopo la Martin Sc13E ma questa chitarra ha un timbro che non mi sembra un granchè... l'action non è male, si può suonare. Provo, come al solito, giri di accordi a caso, barrè e non... provo arpeggi a caso su accordi Do, Mi-,Re-, Sol, La-... provo note più acute su scale al 5o 7o tasto con un po' di fatica... ma il timbro è un po' scuro poco presente, direi... ed il volume che mi viene fuori è basso, più basso del solito. G. dice che ci vado troppo leggero con la mano destra, mi fa vedere come lui riesce ad ottenere un suono con volume molto maggiore senza sforzo... mah

Io non so se qualcosa di psicologico mi impedisce di pizzicare con più forza chitarre che non sono le mie ma con la Martin dall'altra parte non mi sembrava capitare tanto.

Comunque non è una questione di volume, questa chitarra non mi convince, manca il giusto timbro e la ricchezza sonora... fin dall'inizio.

Dopo una prova di circa 20 o 30 minuti decido che va bene così, ringrazio i ragazzi e restituisco l'oggetto perchè torni al suo posto...

lunedì 14 aprile 2025

Martin SC13E... Suona alla Grande

Di nuovo a Napoli, a caccia di una certa chitarra acustica... prima meta il Centro Chitarre di via San Sebastiano, non si scappa... vorrei provare la Martin SC 10E. Come sempre ho letto un po' ed ho individuato questa chitarra come una che esteticamente mi piace e potrebbe rientrare nei miei parametri come prossima acustica... ma si deve provare...

Al CC ce l'hanno...
Dal magazzino, dopo un po' il ragazzo mi porta la Martin SC13E, mi dice che l'altra è in magazzino ma questa è stata più facile da prelevare se vuoi quella poi ti porto quella!... ma io dico che non fa niente...

La Martin SC13E è molto simile alla SC10E fatta eccezione per la finitura lucida, mentre la mia richiesta ha finitura satinata e la differenza di prezzo si aggira sui 300 euri... non proprio bruscolini.

 Vediamo le caratteristiche:

  • Body: S-13 Fret Cutaway;
  • Costruzione: Sure Align Linear Dovetail neck joint;
  • Top: Abete sitka;
  • Fondo e fasce: Koa con venature splendide;
  • Bracing: Tone Tension X-Brace - Treble Side Scalloped X con Tone Bars Non-Scalloped;
  • Scala: 25.4";
  • Capotasto: 1 3/4";
  • Manico: Low Profile Velocity High Performance Taper;
  • Tastiera: Ebano;
  • Finitura Top: Lucida;
  • Finitura Fasce e fondo: Lucida;
  • Elettronica: Fishman MX-T;
  • Custodia morbida ben imbottita;
  • Designed in USA ma fabbricata in Messico.

La chitarra è ben bilanciata e leggere come tutte le acustiche, l'action è da subito abbastanza comoda, non ho particolare difficoltà ad arrivare al 8vo/10mo tasto, devono aver fatto una discreta regolazione ed il suono mi piace da subito. Anche la sensazione è molto buona. Ci suono un po' di accompagnamenti qualche scala ed arpeggio e mi piace proprio tanto...  il timbro è quello che cerco, pulito, definito, squillante e caldo. Il volume che mi esce dalle mani è buono, direi il mio solito volume e sembra sempre che agli altri esca di più... ma chissà... Fighissima senza se e senza ma. Una breve prova nel complesso, meno di 30 minuti mi sono serviti ma ora bisogna provare l'altra... è fuori discussione aggiungere 300 euro per pochissima differenza costruttiva. 

Sarà bella anche la 10E...

lunedì 31 marzo 2025

Headrush Gigboard...

Nel post qui si può leggere che a me quella pedaliera era piaciuta... ma costicchiava... così è passato del tempo ma non me ne sono dimenticato. Ho studiato le Headrush... per capirne differenze e funzionalità dei vari prodotti. Ho tenuto sotto controllo il mercatino delle pedaliere multieffetto... così un giorno ho trovato la Headrush Gigboard... Mi sono detto è MIDI, 4 tasti pigiabili basteranno... costa la metà ed ha le stesse funzionalità di quella grande... perchè no!

Ho trovato una Gigboard usata a 350 euro e mi ci sono fiondato... non fa niente che è lontanuccio e non la posso provare prima tanto ho provato la Pedalboard, propongo pagamento anticipato con paypal, se il venditore accetta l'affare si fa ed io ho tutto il tempo per provare l'oggetto. Il venditore accetta. L'oggetto arriva in pochi giorni. Parlo di 5 o 6 mesi fa...

Comincio a smanettarla, chiaramente da subito, per vedere se è tutto a posto... ci saranno stati circa 300 scene (li avrei chiamati suoni in passato, ma sui sistemi headrush si devono chiamare scene perchè ogni scena può contenere più suoni diversi). In 4 o 5 giorni ritengo di aver raggiunto il mio primo obiettivo di capire se il multieffetto fosse senza difetti... poi ho un po' trascurato l'oggetto.

In generale nelle settimane successive ho rigirato 2 o 3 volte tutte le scene disponibili, provando poi i singoli suoni cercando quelli di mio gradimento... 

  • un suono pulito per accompagnamenti, povero di effetti;
  • un suono pulito più cristallino e con un po' di delay e riverbero per arpeggi; 
  • un suono distorto high gain, povero di effetti per le ritmiche granitiche; 
  • un suono overdriveoso con un po' di delay e riverbero per la solista.

Dopo il secondo giro, visto il gran numero di suoni (ogni suono è contenuto in una scena ovviamente) che mi sono piaciuti in un primo giro, mi sono fatto una tabella a PC suddivisa in 4 colonne come nell'elenco precedente. Così facendo ho ridotto a quasi 90 scene ed ho pensato di cancellare le scene che proprio non m'interessavano. Così ho rimosso dal multieffetto tutti i suoni bluesy, acid, rockettari, o puliti ma senza interesse per me allo scopo di velocizzare la ricerca/navigazione di quelli che invece mi potevano interessare o meritavano comunque un ascolto ulteriore. Inavvertitamente ho cancellato anche qualche scena che avrei preferito tenere... a questo punto ho fatto questo video...

Ci sono alcuni suoni di test fatti dal precedente proprietario, che non vi faccio ascoltare. e negli ultimi secondi c'è un suono che mi sono fatto io... al momento è solo un suono, non ancora una scena. 

Poi ho fatto un altro giro ed ho sfoltito le caselle della tabella... continuo nel prossimo post.

lunedì 24 febbraio 2025

Martin GPC-X2E Ziricote

Ancora alla ricerca della mia chitarra acustica ideale trovo, sul mercatinomusicale, un privato, C, che vende un'altra acustica succulenta: la Martin GPC-X2E Ziricote.

Vediamo le specifiche:

  • Body: Grand Performance 14 Fret Cutaway;
  • Top: solid Spruce;
  • Fondo: Ziricote HPL (laminato ad alta pressione);
  • Fasce: Ziricote HPL;
  • Incatenatura: X-Brace;
  • Scala: 25.4;
  • Capotasto: 44,5 mm;
  • Numero tasti: 20;
  • Manico: e legno duro... ma quale?;
  • Tastiera: legno duro... probbabilmente ebano;
  • Finitura Top: strofinato a mano... ma che cavolo vuol dire?;
  • Finitura Manico: strofinata a mano... ancora...;
  • Materiale Ponte: legno duro, sempre, direi, ebano;
  • Finitura Fasce e fondo: None;
  • Elettronica: Martin E-1;
  • Meccaniche: cromate e satinate; 
  • Battipenna: che secondo me sarebbe meglio togliere... tartarugato...
  • Custodia Gigbag inclusa.

Questa chitarra ha corde di altezza molto buona, si vede che è usata... secondo la mia sinistra stiamo parlando di 4 mm, le sensazioni della mano pigiatasti sono buone, la destra invece mi sembra non riuscire a pizzicare le corde con la giusta forza, come se mancasse, sopratutto con il pollice il volume del suono delle corde basse cala rispetto a quello prodotto da indice e medio. Il timbro di questa Martin mi è piaciuto, mi ricorda quell'altra che ho provato tempo fa al Centro Chitarre. Provo arpeggi ed accompagnamenti ed in generale sento di esserci più vicino, sensazioni buonissime, ma manca ancora qualcosa per dire E' lei la mia prossima chitarra! 

Continuo ad essere ottimista... la ricerca continua.

sabato 11 gennaio 2025

Martin GPC-X2E Palissandro

Continuo dal post precedente... come scritto, lì lo stesso giorno al Centro Chitarre ho chiesto due acustiche da provare, della prima ho già parlato da poco quindi passo alla seconda: la Martin GPC-X2E Palissandro.

Vediamo le specifiche:

  • Body: Grand Performance 14 Fret Cutaway;
  • Costruzione: Mortise & Tenon Neck Joint;
  • Top: Abete Sitka;
  • Fondo: HPL (palissandro laminato ad alta pressione);
  • Fasce: HPL;
  • Incatenatura: X-Brace Scalloped;
  • Scala: 25.4;
  • Capotasto: 1 3/4";
  • Manico: Performing Artist High-Performance Taper;
  • Tastiera: Richlite;
  • Finitura Top: Hand Rubber;
  • Finitura Fasce e fondo: None;
  • Elettronica: Fishman MX;
  • Custodia Gigbag inclusa.

Anche questa chitarra ha corde sensibilmente alte... diciamo non estremamente alte come la Taylor del post precedente, circa 10 mm, ma comunque troppo per trovarla comoda oltre il settimo tasto e farsi una bella suonata. Il volume mi è sembrato adeguato, il timbro mi è piaciuto più che della Taylor, più profondo e caldo, ma non riesco a suonarla molto ed a dire E' lei la mia prossima chitarra! Non so se è colpa della mia ciucciaggine acustica, ma sono ottimista... le corde alte si beccheranno la colpa, per questa volta.