giovedì 26 gennaio 2017

Autoassemblaggio Elettrica: Preventivi Online pt. 2

Come ho scritto nell'ultimo post sull argomento, ho trovato altri siti che mi permetterebbero di ordinare un corpo custom adatto al manico che ho a casa ed uno in particolare è in Italia. Il sito in questione si chiama Gianand ed è un'azienda di Livorno (ci faccio anche un pensiero sul recarmi lì di persona).
Senza ulteriori indugi faccio un primo preventivo di cui riporto le parti salienti...

Modello
Strato
€ 160,00
Legno Base
Mogano
€ 35,00
Legno Top
Acero Liscio
€ 0,00
Alloggiamento Elettronica
Posteriore
€ 0,00
Presa Jack
Placca ovale (19,05 mm)
€ 0,00
Tipo Ponte
Fisso
€ 0,00
Alloggiamento Ponte
Tune-o-matic (Gibson Style)
€ 0,00
Binding
Perlato
€ 40,00
Alloggiamento Batteria
Singolo
€ 10,00
Tipo Vernice
Poliuretanico
€ 60,00
Tipo Colore
Solido
€ 0,00
Colore
Daphne Blue
€ 0,00
Prezzo Totale
€ 305,00

Si è capito che è per una stratocaster, aggiungo che la configurazione dei pickup è HSS, è destra... nel complesso è un preventivo di riscaldamento... il prezzo mi sembra buono.

Dopo averci pensato un po' ne faccio uno che sarebbe più corrispondente alle mie intenzioni di acquisto... non c'è la scelta che c'è su Warmoth, ma basta mettere il tuo disegno e poi dovrebbe andare tutto bene, ci si augura.

Modello
Il tuo Disegno
€ 190,00
Forma Top
Bombato
€ 120,00
Legno Base
Mogano
€ 35,00
Legno Top
Acero Liscio
€ 0,00
Alloggiamento Elettronica
Posteriore
€ 0,00
Pickup Manico
Humbucker
€ 0,00
Pickup Intermedio
Single Coil
€ 0,00
Pickup Ponte
Humbucker
€ 0,00
Controlli
Configurazione PRS
€ 10,00
Presa Jack
Placca ovale (19,05 mm)
€ 0,00
Tipo Ponte
Fisso
€ 0,00
Alloggiamento Ponte
Tune-o-matic (Gibson Style)
€ 0,00
Attacco Manico
Stile Stratocaster
€ 0,00
Stondatura
Nessuno
€ 0,00
Binding
Perlato
€ 40,00
Alloggiamento Batteria
Singolo
€ 10,00
Tipo Vernice
Poliuretanico
€ 60,00
Tipo Colore
Trasparente
€ 20,00
Aspetto Vernice
Nuova
€ 0,00
Colore
Blu oceano trs
€ 0,00
Prezzo Totale
€ 485,00

Vorrei proprio procedere... GAS... ma io devo ancora decidere una volta per tutte che configurazione di pickup voglio, e sopratutto quali pickup... e quale ponte anche... saranno gli argomento del prossimo post... inoltre vorrei abbassare un po' il costo.


P.S.Il sito Gianand oggi non è molto diverso da come era quasi 4 anni fa... più o meno le offerte e le opzioni disponibili sono le stesse di allora, da come ricordo... invece il sito Warmoth si è arricchito di ulteriori opzioni, ma è un sito statunitense di fama internazionale.

lunedì 23 gennaio 2017

AMT F1: Fender Twin ai Piedi?

Dopo l'AMT R1 ora presento l'AMT F1, sempre della serie Legend Amps di AMT Electronics.
Come scritto due post fa è analogico, true bypass, a transistor ed aggiungo che ha un prezzo abbordabile viste le caratteristiche.
AMT F1 mio
Il pedale ha un bell'aspetto: uno chassis solido in metallo di colore scuro (nero) con una grande L bianca di Legend Amps e una scritta F1 blu... i controlli li ho citati quindi non mi ripeto.
Spiego meglio due funzionalità che ho nominato che rendono il pedale veramente interessante a mio avviso:
  1.  sulla parte laterale a sinistra ha due collegamenti line in e line out, come un amplificatore, tramite i quali si può collegare un altro pre (in particolare della linea Legend Amps ma non solo). 
  2. Dall'altro lato ha due collegamenti jack effects send ed effects return ai quali si può collegare un altro effetto, per esempio un overdrive o un distorsore, ma anche un riverbero, ecc.
Ed ora passiamo a vedere il mio video casalingo: si parte dalla mia fida Jackson slsmg al F1 al finale Marshall 20/20, alle 2 casse Mesa.


Dal punto di vista sonoro questo pedale mi piace molto: ha un suono molto pulito (anche con la mia ascia aggressiva), direi quasi cristallino e lineare. Io ho trovato diverse impostazioni veramente belle ed adatte ai miei scopi. Farei notare in particolare come il suono si mantiene piuttosto pulito fino quasi a fine corsa del Gain. Con gain al massimo il suono si sporca un po' ma non la chiamerei saturazione (tanto meno distorsione) nel senso chitarristico del termine, il che fa capire come questo pedale sia un pre monocanale e debba servire esclusivamente per avere un suono pulito (se piace ovviamente) a cui poi si può sempre aggiungere un pedale overdrive o distorsore sugli effects send/return per ottenere suoni più sporchi o distorti.

Per illustrare una delle 2 caratteristiche che ho menzionato prima, negli ultimi secondi del video ho attivato l'R1 che è collegato al line in/line out del F1: in questo caso il pedale F1 è sempre acceso, lo switch di accensione e spegnimento serve solo per mandare o non mandare il segnale al R1: con LED verde il segnale passa nel pre del F1 e poi per il Master Volume, pigiando lo switch il LED diventa rosso e il segnale della chitarra bypassa il pre del F1 e va al R1, dopo di che passa per il Master Volume ed esce verso il finale (o il resto della catena effetti). Aggiungendo anche un overdrive (che non avevo) sull effects send/return si ha a disposizione un'ulteriore suono ottenibile attivando/disattivando questo nuovo pedale: il segnale del overdrive verrebbe inserito sempre tra il pre ed il Master Volume, ma non escluderebbe il pre del F1 come nel caso precedente. Però è anche possibile far passare il segnale dal pre esterno (nel mio caso l'R1) e poi dal overdrive e vedere cosa viene fuori... chissà...

Il mio giudizio a riguardo è che questo pedale è veramente buono, addirittura ottimo in un setup leggero, non conosco altri prodotti di questa fascia di prezzo così versatili... io l'ho subito inserito nella mia pedaliera di allora... poi l'ho tolto, ma non senza dispiacere, di tutto il setup che mi ero costruito era uno dei punti di forza, ma sono passato ad un sistema modulare a rack.


P.S. 2022-12-19: Ho modificato il titolo del video... e l'ho messo sul mio canale ufficiale eliminando il vecchio che non usavo più da anni.

mercoledì 18 gennaio 2017

AMT R1: Cosa Aggiungere Oltre?

Ed allora partiamo col primo dei pedalini preamplificatori che ho acquistato in quel di Moncalieri... prendo a caso tra i due:)... l'AMT R1. Ho descritto l'aspetto estetico del pedale ed i controlli che presenta nel post precedente, quindi, prima di passare al videotest, specifico che ho realizzato questo video con la mia fida Jackson slsmg collegata al R1 poi ai pedali Eventide Pitch Factor e Hall of Fame, che però non sono attivi (credo :)...), questi sdoppiano il segnale su due uscite che vanno al Marshall EL84 e poi alle casse con coni Electro Voice Black Shadow. Buon ascolto.


Si parte con un paio di minuti di suono con impostazioni neutre: alti medio e bassi ad ore 12, gain ad ore 12 e level ad ore 9: già possiamo sentire una distorsione di intensità importante, un po' aperta e mediosa con la jackson ed il suo emg 81 ma a qualcuno può già sicuramente andar bene per suonare un bel HM.
Primo cambio, riduco medi, alti e gain ad ore 9: la distorsione si riduce e si riduce anche l'ariosità del suono, ma sarebbe comunque un suono interessante per l'Hard Rock.
Modifico bassi ad ore 9 e medi ad ore 12: si ottiene un bel suono per la solista, si sente per pochi secondi ma direi che è buono proprio.
Poi cerco di ridurre la distorsione (porto il gain ad ore 8 circa... non è possibile azzerarlo, come un amplificatore vero senza gain non suona proprio) per vedere se si può ottenere un suono pulito, no... provo passando al pickup al manico (emg 85), no! Anche con questo R1 (come col B1) con chitarre discretamente cattive non si riesce ad avere suoni puliti. Abandono l'idea...
Provo portando i medi ad ore 15, quello che viene secondo me è quel classico suono veramente sporco da rock americano credo... che a me non piace tanto perchè è quella via di mezzo che non mi soddisfa per niente.
Quinta modifica dei parametri, alti e bassi ad ore 12, medi ad ore 9 con l'humbacker al manico si ha ancora un suono sporco, simile ai precedenti 2.
Riporto il gain ad ore 9 (a 4:32) il suono si incattivisce leggermente, ovviamente, ma non cambia di molto.
Settima modifica porto alti e bassi ad ore 15: comincio a sentire un po' di compressione del suono, sia con l'81 che con l'85 è un suono da Hard Rock.
Porto il gain ad ore 10 e la distorsione si incattivisce ulteriormente, aumenta ancora leggermente la compressione: è già buona per HR ed HM sia per solista cattiva che per ritmica.
A 6:12 porto il gain ad ore 12 e l'Heavy Metal moderno sta tutto nel suono che viene fuori con l'81... con l'85 si scalda, come ci aspettavamo, ma non serve e non lo preferisco, non mi sembra sufficientemente distorto.
Passo ad un'equalizzazione a V estrema ed il suono è aggressivissimo per un HM molto bello, direi per la ritmica, un po' troppo spinto per la solista... con l'85 la solista migliora ma resto molto dura.
Porto il gain ad ore 15... la ritmica è devastante, compressa e granitica... senza compromessi. La solista non mi piace, troppo... quà si fa sia Thrash Metal che altro... quasi senza limiti (poi c'entra sempre il gusto personale eh!).
A 9:40 circa metto alti e bassi ad ore 12 e medi al massimo: viene fuori un suono molto duro, simile al precedente ma meno compresso, e meno cattivo per una buona ritmica HM, ma anche per una solista (sempre tanto cattiva).
Notare che ogni tanto quando plettro con meno forza una sfumatura più morbida si sente, quindi il pedale risponde anche alla dimanica della mano destra, non come un pedale boutique ma non è male per un pedale high gain che costa sui 110 euro nuovo; notare anche che i palm muting vengono discretamente bene e non è facile senza valvole.

Che dire?
prima di tutto non ho mai provato un Mesa Boogie Rectifier per cui non so se i tecnici AMT hanno saputo avvicinarsi al suono che volevano, ma nel complesso è un buon prodotto. Ha tanto gain, per tutte le esigenze. Io personalmente preferisco il B1 (l'unico con cui posso paragonarlo al momento) ... qui il mio videotest... perchè il timbro del B1 mi piace di più, inoltre il B1 ha ancora più gain di questo R1... ma per me è stata una questione di timbro. Sia per la solista che per la ritmica alla fine trovavo suoni che col B1 mi piacevano di più... d'apprima ho usato il B1 per la solista e l'R1 per la ritmica, poi il contrario, ma non sono mai stato davvero soddisfatto.
Ho avuto questo R1 in pedaliera per più di un anno, poi, alla fine, ho deciso che non mi dava quello che veramente volevo e l'ho venduto senza molte difficoltà ad un buon prezzo (credo 60 euro).

domenica 15 gennaio 2017

AMT R1 + F1: due Piccioni con una Fava

Ed eccoci arrivati a maggio 2013...
Un utente del mercatinomusicale della provincia di Torino si vende due bei pedalini AMT Electronics... l'R1 e l'F1.
Il favoloso B1 ha avuto un impatto troppo impressionante su di me perchè io non pensi ad altri pedalini di questa bella realtà russa ed a vedere se si possono integrare nel mio setup, mi aspetto di poterci fare grandi cose, ed oltre alla linea Legend Amps ci sarebbero i pedali vavolari che mi fanno gola... ma...
Io poi sono molto impulsivo in questi frangenti... dato il problema che questi prodotti sono molto difficili da trovare in Italia (inoltre io devo limitare il mio raggio d'azione per ovvi motivi economici dovuti agli spostamenti) una volta trovati, non bisogna cincischiare tanto se comprarli o meno, inoltre il prezzo è buono... vengono via entrambi per 150 euro complessivi...
Come al solito, mi imbarco e vado nella sala prove del signore in questione per una prima prova, porto com  me solo la chitarra... poi si vedrà come provare...
Manco a dirlo la prova è andata a buon fine, è stata la prima impressione, ormai lo so, ma in questi casi il rischio è basso... se non li vuoi più dopo un po' li puoi rivendere con una perdita scarsa se non addirittura nulla. Li ho pagati 150 senza provare a tirare sul prezzo, mi è sembrato un valore adeguato per i due, sono entrambi immacolati e ci sono sia gli scatoli che gli scontrini che ne attestano l'acquisto da 2/3 anni... non manca niente.
Me li porto a casa...
Comincio qui sotto col descriverli esteticamente, nei prossimi post i videotest e le mie impressioni definitive...
il mio AMT R1
L'AMT R1 (figura sopra) è un pedale compatto a jfet che fa parte della linea Legend Amps e vuole riprodurre il suono distorto della famosissima testata Mesa Boogie Dual Rectifier. Presenta i seguenti controlli:
  • Level,
  • Gain,
  • Low,
  • Mid,
  • High.
Ha inoltre i seguenti ingressi/uscite:
  • jack per la chitarra,
  • ingresso alimentazione da 9/12 volt,
  • uscita cab sim,
  • uscita normale.
A proposito, come il B1, è True Bypass. Link al sito del produttore....

L'AMT F1 (nella figura qui a fianco) è anche esso True Bypass, è anche esso basato su jfet ed invece vuol simulare il suono pulito di un bel Fender Twin... un bel pulito... viene venduto con una sua alimentazione da inserire nella corrente e presenta gli stessi identici controlli del R1 (Level, Gain, Low, Mid, High) ed in più un potenziometro chiamato Master Volume.

Gli ingressi uscite del F1 sono più complicati, oltre a quelli del R1 possiede anche:
  • effects send,
  • effects return,
  • channel send,
  • channel return
  • 2 uscite di alimentazione che permettono di alimentare 2 pedali a 9 o 12 volt.
Un link al sito del produttore lo trovate qui.
AMT F1 mio
Come ho già scritto rimando ai prossimi post perche di questi ho realizzato dei videotest e ovviamente non mancheranno le mie considerazioni sui due oggetti appena presentati.

giovedì 12 gennaio 2017

Autoassemblaggio Elettrica: Considerazioni Preventivi Warmoth

I preventivi sul sito di Warmoth sono stati alquanto ostici da fare...
Prima di tutto perchè pur possedendo una conoscenza sopra la media italiana (ma appena sufficiente considerando la media europea) per quanto riguarda l'inglese, questa conoscenza riguarda l'inglese parlato e sopratutto l'inglese tecnico del settore informatico e quello musicale della chitarra ma non comprende il linguaggio tecnico liuteristico. E' stato non semplice capire parole come Forearm Contour o Tummy Cut e le spiegazioni, sicuramente esaurienti presenti sul sito, ovviamente anche esse scritte in linguaggio tecnico liuteristico.
Comunque ho superato le difficolta pur non capendo fino in fondo certe definizioni... c'è voluto il tempo che c'è voluto ma ho fatto i preventivi, dopo di che ho fatto delle considerazioni.

  • Forse per miei limiti ma non sono riuscito a quantificare come si deve le spese di importazione ecc, sapevo che erano proporzionali al valore dichiarato del bene importato ma non sapevo in questi frangenti come ci si regola e non avevo (e non ho) mai fatto un ordine in USA... per cui non avevo un'esperienza precedente a cui appellarmi.

  • I tempi di attesa previsti erano di circa 6 mesi, se non ricordo male, ed io non volevo aspettare così tanto per avere il mio body.

  • Avevo anche il problema delle misure del manico: dovevo dargli le misure del mio manico, credo, direttamente e con precisione (benchè fosse un Ibanez di fabbrica), ho un calibro a nonio manuale (non digitale), l'ho usato qualche volta ma riuscire a stimare misure al di sotto del millimetro mi risulta un po' difficile, ho provato delle volte ma non ho la controprova e non mi sentivo sicuro.
  • Inoltre non ero sicuro di alcune scelte... infondo con il manico della RG550 ho praticamente rinunciato a copiare la mia slsmg, inoltre non avevo ancora scelto il ponte ed i pickup, ero sempre orientato su pickup attivi ma alla fine gli unici che conoscevo sono gli EMG della mia Jackson e a che prò limitarmi ai soli pickup che possiedo visto che comunque verrà fuori uno strumento con un suono diverso rispetto alla mia ascia?

  • E poi al di la di certe difficoltà ho anche dovuto registrare che a livello economino non era poi molto conveniente acquistare un pezzo del genere oltreoceano ci sono un paio di siti anche in Europa, ed uno in Italia... il sito italiano sopratutto mi semplifica di molto le cose...

domenica 1 gennaio 2017

Autoassemblaggio Elettrica: Preventivi Online

Ho fatto l'amore con control... dicevano in una pubblicità...  
Ho fatto un preventivo su Warmoth... dico io parafrasando la stessa...
Penso che ogni chitarrista ha provato almeno una volta nella vita a farsi un preventivo sul sito più importante del mondo per quanto riguarda body e manici fatti su misura per assemblarsi una chitarra o un basso da sogno.

Riprendo il filo del discorso iniziato in questo post concernente la questione autocostruzione chitarra elettrica e ricordo il punto della situazione: ho deciso di rinuciare all'autocostruzione del mio strumento, per ora troppo complicato, e di assemblarmi una chitarra.

Per cui...
Nel 2013 c'è un sito famoso in tutto il mondo, credo, che fornisce materiale del genere, il già citato Warmoth. Inutile spiegare oltre di che sito si tratti passiamo direttamente ai preventivi che mi sono fatto...
Sono partito da questo primo preventivo che parte dalla base di una Jackson Soloist... come la mia ascia preferita... 24 tasti, corpo in mogano, doppio humbucker (penso agli EMG 81, 85 che ho sulla slsmg) ed ho provato una prima scelta...

Model
Soloist
$ 0.00
Scale
25-1/2 inc

Construction
Solid/Flat Top

Orientation
Right Handed

Core Wood
Mahogany
$220.00
Laminate Top
Flame Maple
$75.00
Control Cavity
Rear Rout

Neck Pickup
Humbucker (Wood Mount)

Middle Pickup
None

Bridge Pickup
Humbecker (Wood Mount)

24 Fret Reposition
Yes
$35.00
Control Routing
  • Volume (Strat)
  • Tone 1 (Strat)
  • Tone 2 (Strat)
  • 5 Way Switch (Strat)

Bridge Routing
Recessed TOM-Angled String

Input Jack Routing
3/4" (19mm) Side Jack Hole

Neck Pocket
Strat Shape

Mounting Holes
No Mounting Holes (Index Hole only)

Contours
  • Forearm Contour
  • Tummy Cut

Battery Box Routing
Single Battery Box
$15.00
Total
$345.00

345 $ non è male come prezzo ma manca la verniciatura, per quella devo considerare una spesa ulteriore di 180 $ se voglio farla fare a loro, niente se voglio farla io ma ...

Provo un secondo preventivo tentando di risparmiare qualcosa ...
Qui sotto metto una tabella che tiene conto solo delle differenze con il preventivo precedente, se le voci non sono presenti sono le stesse del primo (così risparmio spazio).

Core Wood
Mahogany
$220.00
Control Routing
  • Volume (Strat®)
  • Tone 1 (Strat®)
  • 5 Way Switch (Strat®)

Bridge Type
HardTail

Bridge Routing
no

Mounting Holes
Standard 4 Holes

Total

$270.00

Anche qui non ho considerato la spesa di verniciatura (sempre 180 $)

...continua...