mercoledì 27 maggio 2020

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 9 - Gianand

[2013]
Argomento trattato, in parte, anche qui.
Gianand è un negozio/fabbrica che realizza e vende corpi e manici per chitarra e basso, vende anche pezzi di ricambio.

Ho trovato il sito per puro caso... era da tempo che avevo in progetto di farmi una chitarra e l'ostacolo che per anni si era dimostrato insormontabile era come fare il disegno sul legno e tagliarlo visto che sono completamente a digiuno in materia ed anche come attrezzeria sono sia ignorante che sprovvisto di qualsiasi cosa... indeciso poi sull'acquisto di tali oggetti per un singolo progetto, forse...
Trovato questo sito, che alla fine è un po' un Warmoth italiano, ed incoraggiato dal fatto che questi si trovano a Livorno e che quindi, in caso di necessità, si potrebbe anche pensare di andare lì sul posto, faccio il preventivo per un corpo in acero modello Ibanez S configurazione HSS e ponte fisso (Gotoh 510UB) a 430 euro circa. Conservo il preventivo per qualche mese pensando e ripensando sull'opportunità di ordinarlo e soppesando la spesa.
Ho, comunque, provato a fare il preventivo su Warmoth, la spesa non risulta dissimile, ma quello che mi spaventa è la distanza, i tempi e sopratutto le spese di importazione che non so quantificare (mia ignoranza)... Così un giorno mi decido ed ordino su Gianand... pago tramite bonifico... dopo qualche giorno mi contattano per chiedermi le misure del manico offrendosi di venirlo a prendere se eventualmente lo ritengo preferibile... conoscendo l'importanza di queste misure e della loro precisione ben oltre il millimetro, pur avendo un calibro a nonio, che però non sono sicuro di saper usare così bene, scelgo di mandarglielo.
Dopo alcune settimane mi comunicano che il mio ordine è passato in lavorazione...
Passa un'altro mese circa e mi comunicano che hanno spedito il materiale...

Ricevuto il tutto noto che hanno fatto la fresatura per l'elettronica posteriore (come previsto) e mi hanno mandato anche la plastica di coperture ma non hanno creato quello spazio utile ad avvitare la placca che si vede su molte chitarre (non so come chiamarlo, è una spece di scalino che fa in modo che la plastichetta di chiusura sia incassato nel corpo e non sporga), mi toccherà far fare lo scalino da qualche liutaio (sul loro configuratore questa opzione non c'era quindi mi sembrava sottinteso che fosse di default)... mi attivo per acquistare i pezzi che mi mancano: elettronica, pickup, placca copri trussrod con viti, ecc... Dopo un mesetto speso nella ricerca e nell'acquisto di questi componenti, monto il manico che calza nella tasca, ma noto che l'inclinazione data è molto accentuata... resto perplesso... ci ragiono su un po' ma non so cosa fare...
Porto il tutto da un liutaio per far fare il capotasto e far vedere il resto.
Il liutaio mi dice che a questo punto non si potrà fare lo scalino intorno al vano elettronica; in più mi dice che l'inclinazione del manico è scorretta, abnorme, il ponte risulterebbe impossibile da montare... andrebbe a posizionarsi a 5 e più centimetri di altezza sul corpo... cosa impossibile... ed io non posso fare a meno di domandarmi eppure sapevano quale ponte avevo intenzione di montare... avevano il body, avevano il manico... in più non trovo un selettore a cinque posizioni che entri nel vano elettronica perchè il vano non supera i 30 mm di scavo...
insomma un pessimo lavoro...
Alla fine il tutto mi è costato 150 euro di lavori extra non preventivati.


Guidizio: è pessimo. Ho potuto registrare delle mancanze che non sono disposto a tollerare... non lo consiglio, non mi sono più rivolto a loro e non lo rivolgerò più a loro per nulla.

domenica 17 maggio 2020

Bias Fx Mobile: Free... Interessante

Dopo il primo prodotto mobile che ho recensito qualche giorno fa (AmpKit) mi sono guardato ancora intorno... C'è questo prodotto alternativo della famosa ditta Positive Grid che simula effetti ed amplificatori, Bias Fx Mobile, che merita sicuramente una prova... ovviamente scarico ed installo...
Il prodotto è strutturato in diversi tipi di pacchetti: c'è la versione Free, Starter, Essential ed Ultimate... e poi ci sono dei pacchetti espansione specifici.
A questo indirizzo potete vedere le differenze e diverse altra informazioni.

Proviamo la versione free... che offre:
  • 2 amplificatori (uno per basso),
  • 7 effetti (un noise gate, un overdrive/distorsore, un equalizzatore, un delay, un chorus, un compressore ed un phaser... io avrei scelto il riverbero),
  • 6 preset di fabbrica pronti all'uso,
  • accordatore,
  • metronomo,
  • live view,
  • tone cloud.
L'unico ampli per chitarra messo a disposizione si chiama 69 Plexiglas ed, a naso, credo si ispiri al Marshall Plexi proprio del 1969... ma io il Plexi originale non l'ho mai provato quindi non ci metterei la mano sul fuoco.
Non so dire gli effetti a cosa si inspirino ma non sono male...
Vediamo il video dei 6 suoni di fabbrica... l'unica cosa è che è stato più forte di me: praticamente subito ho modificato il suono Crunch Starter con Crunch Starter mio per renderlo più adatto ai miei gusti ed ho cancellato il vecchio... ma era molto più morbido, come il nome fa capire... e non avevo ancora capito come funzionava l'app.


Setup del video: GNG Morgoth 7 -> ipad (Tc Helicon go guitar pro) + Bias fx mobile free -> Marshall VS65R.

Diciamo due paroline sui suoni...
  • Basic Bass: suono da basso su cui, ovviamente, non ho nulla da dire.
  • Beefy Lead: bel suono distorto, da Metal decente; dal nome immagino che è stato pensato per una chitarra solista (visto che alla fine della catena c'è anche il delay) ma per come suona con il mio setup lo vedo buono per la ritmica... dovrei controllare l'equalizzazione e probbabilmente ridurre la distorsione per ottenere un suono solista come piace a me.
  • Crunch Starter mio: il suono originale era un crunch da Blues e Rock sporchi... io l'ho trasformato in un bel suono ritmico metal ma senza troppa applicazione... si può certamente migliorare.
  • Easy Clean: un suono pulito molto carino, con la mia Morgoth settata in posizione centrale ed i pickup splittati è molto pulito, abbastanza cristallino... migliorabile certamente, ma bello sia per arpeggi che accompagnamenti.
  • Phaser On The Run: ancora distorsione ma con un effetto che io personalmente non apprezzo molto, il phaser appunto... un suono abbastanza inutile per la mia opinione ma sicuramente valido per altri scopi.
  • Plexi Dirt: questo sicuramente era il suono originariamente pensato per le ritmiche metallare (io, uomo di poca fede, l'ho capito troppo tardi); gran suono per i miei gusti, e pensare che è un plexi... non avevo mai sentito che da un plexi potesse uscire un suono così metallaro... assolutamente usabile in qualsiasi situazione.
Ed ovviamente si può modificare ogni suono nonchè crearne di nuovi in base alle esigenze personali...
io, per esempio, avrei bisogno di:
  • modificare il suono Beefy Lead come ho scritto sopra per ottenere una solista più confacente ai miei gusti;
  • modificare il suono Easy Clean per ottenere un suono da accompagnamenti puliti, cercando di renderlo meno squillante e più morbido e rotondo;
  • creare un secondo suono pulito partendo da Easy Clean per avere un suono da arpeggi atmosferici, magari aggiungendo un po' di delay e di riverrbero.
  • il suono Plexi Dirt potrebbe andar già bene com'è per le ritmiche Metal.
A proposito, i suoni si possono anche rinominare e spostare...

La versione free di fx mobile non ha il supporto al protocollo MIDI ma si può usare con pedaliere particolari come la Ik Multimedia irig blueboard oppure Positive Grid BT4 che sono bluetooth.
Ovviamente è pensando ad un utilizzo con la pedaliera Positive Grid BT4 che i suoni di fx mobile sono stati organizzati a gruppi di 4... secondo me.

Ed ancora...
Live view credo che sia una particolare vista che dovrebbe facilitare un musicista durante una performance dal vivo ma non posso garantirlo, non l'ho mai potuto provare in un simile frangente.

Tone cloud è un data base online di suoni accessibile ad ogni utente registrato (anche con la versione free, chiaramente) per provare e scaricare centinaia e centinaia di setup già pronti fatti da altri musicisti professionisti e non... alcuni veramente fatti bene, incontrano completamente i miei gusti... e non è una cosa facile... ma lo vedremo in un futuro post...

Per concludere e dare un giudizio sintetico affermo che, nel complesso, questo prodotto mi ha abbastanza soddisfatto anche in una versione leggera...

giovedì 14 maggio 2020

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 8 - Electro Voice

Ho contattato la Electro Voice (che poi ho scoperto essere Bosch) per email nel periodo in cui mi stavo costruendo la cassa 1 X 12 da affiancare alla Mesa Boogie.
Il motivo della mia richiesta era che non avevo capito una cosa sul libretto di installazione del loro speaker EVM12L Classic, temevo che nell'imballaggio mancassero dei componenti...
Ci hanno messo un po', circa 4 giorni, a rispondere, anche perchè io sul sito avevo preso il contatto in USA ed invece ho ricevuto risposta da un loro inpiegato dalla Germania (vuol dire che la mia email era passata attraverso diverse persone che l'avevano poi correttamente indirizzata) il quale mi ha chiesto chiarimenti e ha dissipato i miei dubbi in due giorni... non mancava niente.

Secondo la mia esperienza la EV è un azienda seria adeguatamente preparata per soddisfare il cliente.

Giudizio: soddisfatto del trattamento!

mercoledì 6 maggio 2020

Agile AmpKit... Niente Male

Dopo l'acquisto della scheda audio per ipad (nel post precedente) ho potuto sbizzarrirmi in questo nuovo ambito... i simulatori software di multieffetto ed amplificatori per tablet/smartphone... il primo ad attrarre la mia attenzione è questo AmpKit... di Agile...
Lo scarichi e puoi subito provare... la versione free, per cominciare.

Avvii il software sul tuo ipad e l'interfaccia è chiara e semplice, senza fronzoli particolari. La versione libera ti offre abbastanza poco ma è quel che basta per cominciare a suonare:
  • un amplificatore per chitarra elettrica: il simulatore di un Peavey Valveking 100 watt in formato testata.
  • una cassa 4 X 12.
  • una cassa 1 X 12.
  • un overdrive a pedale, Elevenizer, per me simile all'Ibanez TS8.
  • un noise gate.
  • un microfono tipo Shure SM 57.
  • un microfono a condensatore, germann 87.
I microfoni si possono spostare in diverse posizioni fisse (in asse, fuori asse, lontano e vicino).
A questo punto vediamoci il mio video realizzato secondo la filosofia di questo blog... usando la mia GNG Morgoth 7... e come cassa il Marshall VS65R


Nel video mi sono creato i miei tre suoni di riferimento... chiamati per comodità Pulito, Ritmica e Solista. Per arrivare ad un 90% dei miei desideri sono bastati pochi minuti, come si vede nel video, si può far finta di avere davanti un vero Valveking ed invece di girare i potenziometri a piacimento con un dito sulla parte destra si regolano i livelli.
Nel video, tanto per cambiare, parto dal suono Solista realizzato con, nella successione, Noisegate, Elevenizer, Valveking. La testata è impostata sul canale lead e regolata come si può vedere al minuto 1:21: questo è un suono che mi soddisfa al 70%, manca un po' di delay e lo vorrei un po' meno tagliente... Giorni dopo il video ho cambiato al canale pulito ed aumentando l'overdrive del pedale senza migliorare la situazione... poi ho fatto un tentativo riducendo alti e bassi alla metà ed alzando i medi a circa 3/4 ed è migliorato un po'... poi mi sono fermato.
Al minuto 2:01 circa parto col suono Ritmico: questo suono è più semplice del precedente c'è solo noisegate e amplificatore sul canale distorto regolato da Metal non estremo. E' un suono molto bello, a tratti mi ha impressionato, ci potrei tranquillamente suonare anche dal vivo... per la perfezione assoluta manca però qualcosa, poco, poco... sembra un po' secco.
Al minuto 3:28 circa passo al suono Pulito: anche qui solo noisegate ed ampli sul canale pulito regolato a mio piacere, si vede... un buon suono... lo preferirei più dolce ma anche col Valveking reale non è facile ottenere suoni del genere... sarebbe bello avere un po' di delay anche qui, ma tant'è...

Ogni modifica ai suoni è permanente... non esiste in tasto salva ne un torna indietro... non buono.

In definitiva Ampkit mi ha impressionato positivamente... molto meglio di Tonebridge per fare un paragone.
L'app free può già dire la sua anche in situazioni del vivo o in sala prove...
E' possibile acquistare singoli componenti da 3,49 € se non mi sbaglio, oppure dei pacchetti di vari componenti... AmpKit+, Vintage 3+6 Pack, The Clean & Classic Pack, ecc... a prezzo variabile.

Per me sarebbe bello che ogni componente fosse in vendita ad 1 euro e che fosse possibile scaricarlo prima gratis per provarlo, anche solo per 1 ora... e poi scegliere se acquistare... ad un prezzo di un euro io avrei sicuramente acquistato ad occhi chiusi 3 o 4 componenti... un ampli più morbido per il pulito, un delay, un chorus ed un ampli per la solista (da trovare e provare, però)... ma mi sarebbe sicuramente salita la GAS per il Peavey 3120, per il Taos C+, o per Ensembly, Echology, o altri oggetti... potendoli provare chi mi avrebbe fermato?
Invece dovendo spendere almeno 10 euro totalmente al buio mi sono comunque guardato intorno...

venerdì 1 maggio 2020

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 7 - Loveri

Nel 2010 cercavo un ampli valvolare...
Questo ampli doveva essere piccolo perchè avevo scoperto che valvolari più grossi di 20/30 watt spesso sono assolutamente sovradimensionati e che per le mie esigenze musicali uno piccolo sarebbe andato meglio.
Passando per Loveri a via San Sebastiano vedo questa testata Hayden Mini MoFo da 15 watt in vetrina...
ora il problema è sfaccettato:
  1. io abitavo a circa 70 chilometri da Loveri;
  2. questo negozio si trovava al centro di Napoli, nel centro storico! 
  3. portare chitarra, cassa e pedali da Loveri mi sarebbe costato, come minimo, 50 euro con la mia macchina (con acquisto equivarrebbe circa ad 1/8 del prezzo della testata ma senza acquisto sarebbero 50 euro "persi")... e poi guida fino al centro di Napoli, non ho mai amato il traffico... nemmeno al mio paesello... quanti sbattimenti!
  4. Andare da Loveri con Chitarra, cassa e pedali senza macchina è impossibile!
Decido di provare e cercare di capire se questa testata va bene senza la mia strumentazione, entro in negozio e chiedo di provare la testata specificando che allo scopo mi serviva una chitarra con corpo in mogano, pickup EMG 81... il tizio, non tanto gentile, mi consegna invece una chitarra di tutt'altro genere (niente da dire sulla qualità della stessa ma non ho chiesto una MAB) e dopo dieci minuti di prova mi chiede se acquisto la suddetta... che dire? Ero assolutamente insoddisfatto della prova ed anche un po' indispettito dal comportamento di questo signore.

In altre circostanze, sia prima la prova raccontata che dopo: acquisto di corde, comprare pickup, richieste di preventivo o informazioni non ho mai avuto l'impressione di parlare con persone preparate e professionali... e tantomeno ho ricevuto risposte gentili.

Giudizio: negativo. Non ci vado più!