lunedì 24 ottobre 2022

Ibanez S270... Che Dire?

 Ho fatto una transazione, ho venduto un mio vecchio amplificatorino, il Marshall VS65R... sono andato dal sig. B ad Avellino per farglielo provare ed ho avuto modo di maneggiare una chitarra che non avevo mai toccato prima, la Ibanez S270... non che fosse in vendita, ma...

Questa elettrica ha origine negli anni 80 quando si chiamava Saber (sciabola) e la usavano tra gli altri Alex Skolnick dei Testament (uno dei gruppi che mi piacevano di più già da una decina di anni) e Frank Gambale... questa qui, in particolare è la versione più economica, meno accessoriata che sia mai stata messa in commercio dalla casa giapponese.

Ma vediamo le caratteristiche tecniche:

  • made in Corea;
  • body in mogano;
  • scala 25,5 pollici;
  • manico Wizard 2, in acero con giunzione AANJ;
  • tastiera in palissandro con segna tasti a pallini, 22 tasti jumbo;
  • ponte tremolo tipo Floyd Rose su licenza;
  • configurazione pickup: HSH con switch a 5 posizioni; 
  • modello pickup: Powersound 1 (manico), Powersound single (centro), Powersound 2 (ponte);
  • meccaniche Cosmo Black Ibanez;
  • finitura SOL;
  • 1 volume ed 1 tono.

La tecnologia e la realizzazione del ponte non sono male... è un buon ponte flottante tipo Floyd Rose a basso profilo... io continuo a non usare la leva quindi non mi interessa molto, ma non è male...

Sonoramente questa chitarra elettrica è molto simile alla S470 che ho posseduto tanti anni fa (mi sembra ovvio, visto che ha pressapoco le stesse caratteristiche); sui suoni puliti mi sembrano molto buoni i suoni 2 e 4 (switch in posizione 2 e 4 con un humbucker splittato abbinato al singolo centrale), come sempre (per i miei gusti) ... unico difetto un certo rumorino... dovuto un po' all'ampli ma anche ai microfoni, certamente, che sono di bassa qualità... i pickup sono ad ogni modo, ad alta uscita, una chitarra Rock economica.
Nelle distorsioni siamo attaccati ad un ampli valvestate, non è chissà cosa, ma per ritmiche Hard Rock è veramente decente, grazie al corpo in mogano, il suono è discretamente corposo, scuro, pieno e compresso... poco posso dire per i suoni solisti, non sono riuscito a trovare quelli che mi piacciono, ci vuole un valvolare o, forse, un grande overdrive.

La finitura SOL è affascinante per chi apprezza il legno a vista... intramontabile comunque. Deve risalire al 1997, anno più anno meno.

Vale la pena fare un discorso sul rapporto prezzo/qualità: questa chitarra la si trova usata dai 150 euro ai 200 (in configurazione standard, non è accettabile chiedere di più) un cambio di pickup è certamente pensabile e farebbe fare un vero salto di qualità (nel caso occhio poi alla rivendibilità!), altrimenti va presa come chitarra per chi è alle prime armi/studio... però non va esclusa a priori se il budget lo permette... ci sono chitarre da 400 o 500 euro che non suonano tanto meglio.