mercoledì 21 giugno 2023

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 24 - StrumentiMusicali.net

Ho appena notato che non ho ancora fatto una recensione al nostro Thomann italiano, StrumentiMusicali.net, hehehe... è da un po' che acquisto lì in alternativa al vero e proprio Thomann... ho cominciato notando che il catalogo fosse molto corposo e che le spese di spedizione fossero inferiori a quelle di thomann dato che si trova in Italia, in più anche certi prezzi sono concorrenziali. Quindi un paio di volte ho preparato dei carrelli su entrambi i siti e scelto il più conveniente.

Ricordo che una volta, credo il primo ordine, ho acquistato su SM le cordiere Richard Cocco da 7, gauge 10 - 56 standard e quelle da 6, 10 - 46. Thomann non le aveva e non era in grado di procurarle. Di lì a poco anche su SM non le ho trovate più e quindi mi sono organizzato diversamente.

Un secondo ordine conteneva qualche cosetta, mi sembra i cavetti Reference per i pedalini ed un cono Celestion V30 per la mia cassa ai tempi in cui volevo cambiare il cono Electro Voice EVM12L Classic con il V30 (vedere link).

Altri ordini ora non li ricordo... Ho fatto l'ultimo ordine proprio il mese scorso, tre cose: 

  • cuffie AKG K371
  • amplificatorino Laney Mini Lion ST, per sfizio, 
  • altri 3 cavetti Reference per pedalini.

StrumentiMusicali è un negozio rispettabile ed affidabile, il servizio l'ho trovato molto buono, si vede che in quell'azienda c'è organizzazione. Volendo dare un voto da 1 a 10 diciamo che se thomann prende un 10 (attualmente è il rifermento assoluto) questo si posiziona subito dopo con un 9. Io lo consiglio caldamente, senza se e senza ma.

martedì 6 giugno 2023

20 maggio 2023 Steve Vai ad Apollosa: Evento Storico

Sono stato indeciso per diversi giorni se scrivere o no su questo evento a cui ho assistito.
Un motivo per non scrivere su questo blog è perchè non è una recensione/commento di strumenti di mio interesse, quindi esula un pochino dagli intenti.
Motivi per scrivere a mio avviso sono:

  1. è un evento grandioso ed epocale per il luogo in cui si è tenuto, per tutto il sud Italia, direi;
  2. io ero presente, per la prima volta;
  3. è un modo per rendere grazie a chi ha reso possibile l'evento.

Siamo 3 a 1 ho deciso di scrivere... faccio uno strappo alla regola.

Nel mese di febbraio un mio amico, G, mi ha fatto sapere di questo evento ed io, sulle prime, pur avendo massima fiducia in colui che me ne ha dato notizia, non ci ho creduto, ma sono andato a vedere sul sito ufficiale di Steve Vai, e lì l'evento era presente con data e luogo... così mi convinco: Ok, è ufficiale, si fa! Un Masterclass di Steve Vai ad Apollosa, Waaaaooooo!
Vado sul sito di i-ticket per fare il biglietto: sono previsti biglietti di settore A, B o C; il biglietto settore A è il più costoso ma permette di avere diritto a 2 autografi di Steve (su qualunque cosa, a parte il corpo o un assegno hehehe!), una foto con lui e concede di partecipare all'estrazione di una Ibanez Jem: prendo quello, biglietto settore A, ed aspetto il 20 maggio!

Gli organizzatori dell'evento epocale (meritano una citazione e la mia eterna gratitudine) sono Steve Vai, la scuola Lizard (sede di Benevento), Cyclopes srl di Apollosa, Projenia SCS, Cosmoart, Timbro Musica, Island associazione culturale, the Jack Benevento, Officina 35mm.
Come detto l'evento si dovrebbe tenere ad Apollosa in uno spazio esterno presso la struttura della Cyclopes, tanto è vero che io, non conoscendo la località, decido di fare un sopralluogo sul posto uno o due giorni prima dell'evento.

Fesso fesso non mi sono informato su cosa volesse dire Masterclass di Steve Vai... In precedenza avevo capito che un Masterclass di chitarra fosse una specie di seminario/lezione specialistica su un argomento (o 2) particolare per 20 o 30 discenti massimo, ognuno con uno strumento in modo tale da poter imparare facendo... ma questo cozzava col fatto che mi sembrava di aver capito che i biglietti in vendita fossero molti di più di 30, per 300/500 persone secondo me, e quindi non avremmo potuto portare e suonare l'elettrica tutti quanti... però non ho proprio pensato di cercare su internet per informarmi meglio, avrei trovato sicuramente altri resoconti e video di eventi simili.
Io pensavo... il 20 maggio farà caldo, speriamo non troppo...
mi porterò il disco di Passion And Warfare per farmelo autografare...
magari vinco la Pia... me la faccio autografare e poi la vendo a peso d'oro.

Ma intanto aspetto il giorno... ed intato a maggio comincia a piovere ogni santo giorno...
Una settimana prima mi arriva comunicazione dell'organizzazione che dice che l'evento, causa maltempo, sarà tenuto a Benevento, al Teatro San Marco, in centro, perfetto! ed il programma: l'artista principale sarà introdotto da 4 band rock emergenti che hanno partecipato ad un contest per conquistare il diritto di aprire per Steve Vai. In dettaglio:

  • 18:30 registrazione partecipanti;
  • 19:00 inizio esibizione delle band;
  • 20:30 inzio Masterclass;
  • 22:30 estrazione contest e consegna attestati;
  • 23:00 meet & greet per biglietti settore A e B per autografi, stretta di mano e foto con Vai.

Sabato 20 maggio alle 18 piove, poco ma piove... metto in macchina il disco di Passion and Warfare + il CD in tasca... parcheggio in culonia (purtroppo) e vado a piedi al San Marco, causa pioggio lascio il disco in macchina, mi farò autografare solo il CD... no ombrello, prendo qualche goccia, ma vabbè.

Dopo le operazioni d'ingresso si comincia, gli artisti di supporto:   

  • Camilla Sperati, bravissima chitarrista fusion di 22 anni... intervista e alcuni suoi brani;
  • Other View: band Power Progressive Metal di Milano... dei brani ed intervista;
  • Nereide: band Post Rock/Aternative di Lecce... dei brani ed intervista;
  • New Horizon, band Progressive di Pisa, vincitori del contest, ma sfortunati perchè suonando per ultimi hanno visto il loro tempo ridotto causa ritardi accumulati in precedenza.

Vai ha cominciato verso le 22... alla fine è stata una sessione di domande dal pubblico e risposte inframmezzata da suoi brani di circa 2 ore, non male per un signore di 63 anni.
Si era portato una band che alloggiava in un notebook (potenza della tecnologia) ed ha risposto a decine di domande con grande disponibilità... ha parlato dei suoi inizi come strumentista, del fatto di aver avuto Joe Satriani come maestro, mi è rimasto impresso il fatto che lui ha detto di essersi esercitato moltissimo alla chitarra nella sua giovinezza (e non solo) e che Satriani è stato un maestro severo ma eccezionale... delle volte si sedevano uno di spalla all'altro e suonavano senza guardarsi... fantastico. Ho capito che certi concetti di tecnica chitarristica su cui io devo ancora pensare molto prima di suonare, lui li ha introiettati così bene che li esegue senza ragionare. Ha parlato di come sono nate le sue Jem, la nuova Pia, le RG, l'Eventide H3000 ed il brano Ballerina 12/24... ha raccontato di alcuni progetti, di alcune esperienze con Frank Zappa o Whitesnake ecc ecc... ha detto che lui in salute sta benino e sul piano chitarristico è al 95% delle sue possibilità... a 63 anni... beato lui! 
Inoltre ha affermato che le sue giornate anche oggi come oggi sono molto piene, si sveglia tra le 5 e le 6 di mattina... medita... è un chitarrista zen... ecc ecc 
Ha eseguito 2 o 3 brani del suo ultimo album Inviolate (che ancora non ho ascoltato) ed altri, l'ultimo è stato For the love of god... apoteosi. 

A proposito... ha detto Abbandonatevi all'atmosfera creata dal suonare e seguitela senza pensare!
...A parte penso la nuova Pia costa 3000/4000 euro, ha nuovi pickup, nuovo design, ma Steve si porta a spasso sempre le solite 2 Jem 77 bianche, la Evo e quell'altra... da 15 o 20 anni... mmmm

Poi estrazione del costest per la chitarra... si trattava di una Jem economica messa in palio da Timbro Musica... nel tempo in cui ho pensato che fosse una Jem prestigiosa o una Pia, tra me e me, pensavo come fa Timbro a metere in palio una chitarra da 2000/4000 euro se lui non li guadagna quasi in un anno quei soldi col suo negozietto... non ho vinto la Jem ma poco importa, che me ne facevo di quella...

In ultimo è venuto il momento del meet & greet: in fila in 150 o 200... autografo sulla copertina del CD di Passion And Warfare (che aperta è diventato un bel posterino... me l'ero scordato), stretta di mano (che purtroppo qualche tempo dopo ho dovuto lavare), foto...

...Fantastico, eccezionale, grandioso, ecc... alle 24:20 vado via...

Grazie agli organizzatori da parte mia.