venerdì 15 settembre 2017

Marshall JCM 800 2203: la Storia del Rock a Portata di Mani

Poi un giorno, si torna al presente, settembre 2017, ho conosciuto un collega chitarrista, E, che aveva un po' di strumenti interessanti da vendere... tra i sui prodotti mi ha subito colpito questa testata Marshall JCM 800 modello 2203... non la riedizione di oggi ma una versione del 1984, dice lui... :)
A parte l'anno di produzione che non posso confermare, questa è la testata che ha fatto la storia del Rock per quanto riguarda il british sound... posseduta ed amata da una pletora di chitarristi sia famosi che non... che altro dire? Mi è venuta la curiosità, più che la GAS, e gli ho gentilmente chiesto se mi faceva fare una prova con video test per questo blog ed E ha accettato di buon grado.

Così un giorno mi sono recato nella sua sala prove con la mia chitarra preferita, la Jackson slsmg...
Passiamo ad una descrizione tecnica: è una testata valvolare (ovviamente) monocanale da 100 watt che montava 4 valvole EL34 nel finale e le solite 12AX7 nel pre (quante non so...), in origine, E ha fatto togliere due valvole e regolare di conseguenza il BIAS da un tecnico esperto per ridurre la potenza a 60 watt e poterlo sfruttare meglio in sala prove, in piccoli pub ed anche in casa... poi ha fatto togliere un obbrobrioso loop effetti che era stato inserito dal proprietario precedente... per cui è una testata da 100 watt diventati 60... poi presenta i soliti potenziometri marshall style per:
  • presence,
  • bassi,
  • medi,
  • alti,
  • master,
  • pre-amp.
Ha ingressi chitarra per high e low...
e dietro ha i collegamenti per le casse (1 o 2 stereo) regolabile a 4, 8 e 16 ohm come sempre... e qualche fusibile...

Comunque passiamo al piatto forte... il mio video... solita realizzazione casareccia: macchinetta Panasonic FZ35 su treppiedi che riprende me (è la prima volta che mi si vede in un video :) ma in casa ho pochissimo spazio) con la mia ascia inserita nel input high della testata e poi cassa 2 X 12 Marshall (questa non ho chiesto che caratteristiche avesse, ma sarà una buona cassa con coni Celestion V30 o qualcosa di simile credo, non mi sono sembrati i soliti G12T75 montati su casse economiche).

Per la prima volta devo dire che l'audio non ha reso bene le sensazioni che ho avvertito durante il video... l'unica spiegazione è che la macchinetta era ad un paio di metri mentre io era a circa 1 metro... forse non dovevo aver paura di spingere un po' di più col master così alla macchinetta sarebbe arrivata una pessione sonora superiore...
Ma passiamo alle mie inpressioni...
Questo amplificatore per me è grandioso... ha una botta ed una dinamica impressionanti... ed anche una definizione invidiabile... questi in assoluto i suoi pregi principali.
Il mio video test è stato un po' disordinato, contrarimanente al solito, ma ci sono andato un po' impreparato... ho improvvisato troppo sulle regolazioni sapendo che per il Metal come piace a me non poteva andare e non ero lì per comprarlo...
Sono partito con tutti i potenziometri ad ore 12, poi ho provato ad equalizzare a V e non è venuto un suono veramente pesante ma era bellino per qualche ritmica Hard. Ho palleggiato tra il mio pickup al ponte (EMG 81 come si sa) e quello al manico (EMG 85 come noto) trovando sempre una gran dinamica ed una bella botta, variando la forza del plettro si può cambiare di molto la sfumatura del suono... e poi ho girovagato nelle regolazioni senza meta trovando sempre un suono grandioso da Rock (sporco direi) ed Hard Rock con mille sfaccettature, sia per ritmica che per solista...
ogni tanto si sentono i commenti miei (poco comprensibili con la mia voce bassa) e di E.

Il suono di questo ampli è proprio ottimo così com'è per qualsiasi genere intorno al Rock... basta trovare la giusta regolazione che dia quella sfumatura perfetta... poi chissà con altre chitarre...

Ci sarebbe un problema: è monocanale! Con un monocanale oggi come oggi puoi fare tutto e niente... basta accoppiarlo ai giusti pedalini (pochissimi) per ottenere tutti i suoni (canali) che mancano, ma trovare i pedalini adatti, oggi, mi sembra un impresa... serve pazienza certosina per trovare quelli che non snaturino questo gioiello... ben vengano overdirve/booster/distorsori ma con vera parsimonia... non credo si possano usare delay e riverberi visto che manca il loop effetti...
Vieto assolutamente di accoppiare questa bellezza con pedaliere e pedalini digitali insulsi e scadenti... pena la scomunica immediata!

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