lunedì 11 aprile 2016

2008: la mia Chitarra Ideale: uno Studio

Ad un certo punto non soddisfatto della Ibanez S470 (l'ennesima chitarra) mi sono cominciato a porre proprio un problema... vedevo diversi colleghi chitarristi che, dopo la prima chitarra da studio, e dopo 2/3 anni, erano passati ad una buona chitarra e basta, non la cambiavano come se avessero già trovato la panacea... sarà poi una deformazione acquisita studiando ingegneria ma un giorno mi sono messo proprio a studiare la questione:

                 "quale potrebbe essere la mia chitarra ideale?"



Negli anni ne ho avute diverse, ognuna aveva pregi e difetti ma almeno una caratteristica di ciascuna mi faceva storcere il naso... 
Ripenso alla mia prima chitarra (Applause) sulla quale non si può certo discutere: era una chitarra da studio!
Considero invece la seconda, la Vester, il mio unico rimpianto, credo di non averla saputa sfruttare a pieno, di non averne capito le potenzialità e di averla svenduta troppo presto. 
Poi ricordo la JEM, il non plusultra per migliaia di chitarristi in giro per il mondo, che non ha certo bisogno di presentazioni, per la quale non provo alcun rimorso:
  • l'estetica mi piaceva, tanti dicono fosse pacchiana ma mi piaceva,
  • non riuscivo a suonarla bene, 
  • i settaggi erano troppo complicati, 
  • il sistema tremolo non mi interessava,
  • e non mi piaceva il timbro.
Che dire poi della Yamaha Pacifica 312? Una sola cosa: non era abbastanza Metal!
Per finire esamino questa S470... di lei mi piacciono diversi aspetti:
  • il body in mogano... non sarà certo un legno di qualità eccezionale quello usato per questo strumento ma comunque il timbro che esce da questa chitarra mi è molto congeniale;
  • mi piacciono i 24 tasti... più che altro, ammetto, per puro vezzo, visto che non sono un funanbolo della tastiera;
  • non reputo all'altezza i pickup che non sono abbastanza Heavy ma non lo si può pretendere da una chitarra di questa fascia di prezzo e non è nata per l'HM;
  • non mi piace il sistema tremolo che è ottimo ma a me non serve;
  • non mi piace il colore nero, sarà anche il colore Metal per eccellenza ma a me piacciono altri colori.

E' sopratutto rifacendomi a quest'ultima chitarra che ho iniziato a delineare le caratteristiche della mia chitarra ideale...
  • body shape (forma del body): il classico superstrat, che è il più comodo, senza battipenna;
  • corpo in mogano;
  • ponte fisso;
  • tastiera 24 tasti;
  • pickup da Metal, high output, duri e definiti;
  • magari un bel colore vivo, allegro, oppure ancora meglio un disegno. 
Nel 2008 ho trovato poche chitarre con queste caratteristiche, in particolare degna di nota è la Schecter C1 Classic, ai tempi venduta sui 1000 euro, più o meno.
scheter c1 classic trans-blue
Questo strumento aveva le seguenti caratteristiche:
  • superstrat, necktrough, in mogano con top arcuato in Acero fiammato;
  • tastiera in palissandro con intarsi vine of life (bellissimo da vedere);
  • ponte fisso Tune O Matic
  • pickup humbucker Seymour Duncan JB al ponte e JAZZ al manico;
  • poi non ricordo se ha il selettore a 5 vie o il 3 vie con il push/pull sui potenziometri.
Questa, come altre chitarre, ha un grosso difetto: è disponibile in Italia solo su ordinazione: non la si può provare prima. Ed io prima di acquistarla preferirei fare una prova perchè non la conosco per niente ed inoltre vorrei verificare cosa comporta il top in acero sul timbro finale dello strumento...

Si in Italia ancora oggi (2016) c'è (e c'è sempre stato) un grande problema: si trovano solo le chitarre modaiole e di grande distribuzione... se vuoi una Fender, una Gibson, una PRS, o Ibanez te le tirano dietro (fatta eccezione per il prezzo che alle volte arriva oltre i 4000) te le danno in tutte le salse e tutti i colori... nei negozi che si rispettino puoi trovare 20 o 30 pezzi di ogni modello, ma se vuoi ESP, Jackson (stesso proprietario di Fender), DEAN, ecc trovi solo le chitarrine da pochi euro in negozio... le altre, i modelli più costosi, più interessanti, sono disponibili solo su ordinazione e con attese quasi bibbliche: il mio amico P per una BC RICH ha atteso 9 mesi e non ha potuto provarla... ed io non sono così paziente!
E questo è per produzioni Gipponesi o Statunitensi, ancora trovabili e distribuite... se cerchi una Caparison o altra piccola produzione Europea ti puoi anche andare a far benedire... la devi comprare online all'estero (Inghilterra, Francia e Germania... si trova tutto) se proprio la vuoi... ma come fai a volerla davvero se non l'hai mai maneggiata?

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