lunedì 22 agosto 2016

Setup di un Chitarrista Elettrico: Combo, Stack, Rack... ed oltre

Ho esposto i tre sistemi principali di cui ogni chitarrista si può dotare per suonare: serve capire quali sono le proprie necessità o preferenze, un po' di pazienza e per quanto riguarda la disponibilità economica si possono ottenere ottimi risultati con poca spesa orientandosi sull'usato (la paghetta può non bastare!).

Mi piace pensare di poter continuare questo discorso... un'introduzione teorica all'amplificazione ed al setup un chitarrista elettrico, che si basa sulla mia esperienza e su quel poco/tanto (è relativo) che ho visto in giro, aggiungendo alcuni componenti che sono presenti, in grande quantità a volte, nei setup dei chitarristi hobbisti come dei più famosi... per chiuderlo prima o poi con argomenti più esotici...

In generale se ci siamo orientati su una soluzione basata sul combo (monocanale o con più canali) è probabile che ci serva comunque qualche effetto... compressore, overdrive e/o distorsore (se l'eventuale distorsione dell'amplificatore non dovesse fare al caso nostro), chorus, delay, ecc... Penso quasi tutti noi, quando eravamo alle prime armi, come prima cosa, ci siamo dotati di una pedaliera multieffetto, spesso economica (come questa), per ovviare con semplicità, ma quasi mai con la giusta congnizione di causa e perdendo qualità, a tutti i problemi di suoni delle nostre prime cover e per divertirci un po' con i patch strani che erano memorizzati o si potevano ricavare smanettandoci un po'... Per continuare nello stesso solco si può sempre acquistare pedaliere di buona qualità, a volte molto complesse, per avere un sistema al-in-one che ha i suoi vantaggi (ed il suo costo... che oggi, nuovo, può superare facilmente le 500 euro). In alternativa, sopratutto se si parla di pochi effetti specifici, si può acquistare, alla bisogna, i pedali singoli (analogici o digitali) veramente necessari, di discreta qualità, e posizionarli nella catena del suono nel posto adatto...

Io, in tanti anni, non ho visto setup particolarmente complicati in questo caso... una pedaliera multieffetto davanti al combo va per la maggiore, oppure un set di 3/5 pedali più combo... la parte effetti (non la pedaliera) si può costruire in maniera casalinga con 300/500 euro tutto compreso (pedali, cavi, alimentazioni, supporti).
pedaliera di pedalini... non proprio pochi
Altra possibilità si basa sullo stack... non ci sono molte differenze rispetto al caso precedente... ma qualche volta, accanto alla pedaliera multieffetto o ai pedali singoli, ho visto un unità multieffetto in formato rack pilotabile da una pedaliera MIDI. Qui inizia a presentarsi con prepotenza un problema che va opportunamente trattato: se il sistema complessivo non è studiato bene (ed alcuni pagano un professionista per farlo perchè può diventare estremamente complesso) il malcapitato chitarrista può essere costretto a complicati balletti su pedali e pedaliera durante le canzoni per cambiare i suoni velocemente (molti pedali non sono pilotabili via MIDI, ma lo sono dei componenti che si chiamano looper che possono essere usati per includere o escludere un pedale o un gruppo di pedali dal percorso del segnale).

Ho visto molte (ancora una volta la quantità è soggettiva) persone come me, appassionati musicisti ma che non hanno mai fatto della musica il proprio lavoro, avere sistemi del genere: una bella testata, una pedaliera multieffetto o qualche singolo pedale (3/5) ed un rack... magari la programmazione MIDI se la sono fatta da soli... così non è particolarmente difficile, servono pochi concetti di basi, sistemi semplici da programmare e poco tempo per mettere in pratica tutto... tanto più che una volta fatta, la configurazione rimane stabile per molto tempo. Per inciso, anche una buona pedaliera multieffetto moderma può pilotare via MIDI sistemi esterni... I prezzi? Siamo più o meno come nel caso precedente, ma se c'è anche un singolo multieffetto rack considerare che uno di questi, usato, costa intorno ai 200/300 euro e quindi la spesa complessiva potrebbe aumentare leggermente rispetto al caso precedente.
pedaliera multieffetto boss GT-10... all-in-one
Ora vediamo come completare un sistema che parte già rack...
Come ho scritto nel post precedente, i sistemi rack moltiplicano a dismisura le possibilità e possono essere molto complessi... ed in effetti in giro se ne vedono delle belle, cose affascinanti ma allo stesso tempo da far venire il mal di testa. A parte il preamplificatore ed il finale, spesso in certi rack si trovano per lo meno altri due elementi... ed alle volte ce ne sono 5, 6 o più... multieffetti o effetti singoli come se piovesse ma tutti in formato rack (secondo me è prefereribile). Di solito sono collegati nei due modi che illustro nella figura (fatta da me in modo spartano) sottostante:
collegamento in cascata a sinistra, nel loop effetti a destra
  1. in un caso sono in cascata pre, multieffetti vari e poi finale.
  2. nel secondo caso uno o più multieffetto sono nel loop effetti del pre e dal pre si va poi al finale.
I sistemi in questione possono essere sia stereo che mono... alle volte questi due tipi di collegamento non presentano differenze, dipendono dalla struttura interna del preamplificatore e dagli ingressi/uscite disponibili.
Diversi chitarristi prendono un rack multieffetto solo per uno o due effetti in particolare... ad esempio ricordo un conoscente che aveva un Rocktron Intellifex per i riverberi (perchè gli piacevano) ed un TC Electronc g-major per gli altri effetti di ambiente (chorus e delay) ed usava i due canali della testata per cambiare da pulito a distorto e con la pedaliera midi (non ricordo quale) pilotava la testata ed i due multi.
Segnalo l'immagine sottostante, che ho preso su internet... non conosco come fossero collegati e come fossero utilizzati ma sottolineo la presenza di un Mesa Boogie Triaxis, di un Simul-Class e di un accordatore Korg poi gli altri sono multi.

pre-finale-accordatore e 3 multieffetti
Poi ci sono sistemi fuori norma... mobili di rack alti anche 2 metri, con oltre 30 unità al loro interno che costano spesso più di una buona automobile nuova... che secondo me sono solo estremamente costosi, ridondanti, pesanti e complessi... ma io sono solo un appassionato.

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