martedì 23 giugno 2020

Bias Fx Mobile parte 2: Starter

Siamo in periodo Covid-19... tutti a casa.
Ho dovuto cedere il mio studio ad ospiti bisognosi di sistemazione temporanea... ho potuto salvare le chitarre,l'ipad ed il Marshall VS65R dovendo rinunciare al PC DAW... inoltre l'amplificazione principale, il rack, è a casa dei miei genitori... e non posso andarci.
Sento comunque il bisogno di qualcosa di più del Marshall valvestate... così comincio a pensare di acquistare una di queste app che ho provato.
ToneBridge lo escludo a priori per le considerazioni fatte nella sua recensione.
AmpKit mi è piaciuto, ma non mi sembra utile il loro sistema di vendita dei singoli componenti che, se da un lato potrebbe essere interessante, dall'altro, se superi i 2/3 oggetti, diventa antieconomico.
Bias Fx è interessante e mi è piaciuto.
Bias Amp 2 mi ha colpito molto, vorrei acquistare questa app ma vorrei anche degli effetti.

Decido di acquistare Bias Fx... che mi ha anche fatto un'offerta sconto su una licenza :)...

La licenza più economica (che non è quella che ho preso io) è Bias Fx Starter: offre 5 amplificatori, 15 effetti, altri 12 factory presets (altri rispetto a quelli della versione Free che già sono 6) e sblocca il Dual Signal Path per la realizzazione dei presets, cioè si può, ad un certo punto della catena, sdoppiare il segnale della chitarra per mandarlo in due catene ampli effetti diverse e riunire poi il segnale prima dell'uscita audio... questo introduce sfumature interessanti ed infinite possibilità.

Questo è sempre un link utile da cui partire.

I tre amplificatori offerti  in più da questa versione sono l'Acoustic Sim, il 77 Silver Tone ed il 92 Treadplate... credo.
Altri effetti sono: quelli della versione free, ovviamente, più uno splitter, un mixer, il riverbero, un booster, un distorsore, un tremolo ed un pitch shifter (modellato sul Digitech Whammy almeno nell'aspetto)... e non so che altro...
Ho notato che molti gli effetti sono esteticamente modellati sugli MXR.

Come al solito ho realizzato un video... dei 12 soli preset di fabbrica...


Il setup è questo: GNG Morgoth 7 -> ipad (Tc Helicon go guitar pro) + Bias fx mobile -> Marshall VS65R.

Suoni interessanti per me ce ne sono...
  • 80's Chorus: per arpeggi puliti;
  • Bossa Nova: per accompagnamenti puliti;
  • Funk You Up: accompagnamenti o arpeggi puliti;
  • Rectifier Wall: ritmiche Metal;
  • Shivering Clean: arpeggi puliti;
  • The Grunge Sound: ritmiche Metal...
ed ovviamente ci sono infinite varianti... c'è solo da smanettare sul ipad/iphone o andare su tone cloud a scaricare suoni già pronti realizzati da altri... l'ho scritto le possibilità sono infinite!

In definitiva la versione Starter aggiunge qualche funzionalità interessante (lo sdoppiamento del segnale) e qualche ampli/effetto che possono fare comodo.

lunedì 15 giugno 2020

Esperienze di un Cliente Chitarraio: 10 - TuttaMusica di Alessandria

Era il 2014...
Da un po' di anni sono ad Alessandria per lavoro...
Contrariamente alle aspettative, per certi versi, la città è una realtà molto provinciale e l'unico negozio nel centro è questo TuttaMusica... che dire? Lo spazio è anche grande, ma la disponibilità di merce è assolutamente inadeguata per un negozio di strumenti musicali nel 2014, però forse non vendono abbastanza?... senza conoscere approfonditamente la realtà locale che gli si può dire?

Ho acquistato:
  • qualche cavo per chitarra,
  • un accordatore,
  • il pulisci corde,
  • ho ordinato il ponte Gotoh 510UB per la mia chitarra autocostruita: il tempo di consegna successivo all'ordinazione è stato alquanto lungo (mi hanno spiegato che raccolgono le richieste e fanno un ordine al mese)...
I prezzi non sono un granchè... il personale è disponibile e gentile ma non più di tanto, ne molto preparato tecnicamente (ancora una volta è l'ambiente?) dentro il più delle volte ci sono padre e figlio, due onesti lavoratori, diciamo, con una scarsa esperienza da strumentisti... e vista la penuriua di merce... nei negozi di Benevento c'è una disponibilità di merce più alta (anche chitarre ed amplificatori).

Ho avuto il numero di telefono di un bravo liutaio di Alessandria e di un esperto di elettronica per controlli e modifiche sui miei amplificatori e sistemi vari.


Giudizio: insufficiente, pur con tutte le attenuanti.

2017: A dirla tutta, ho ottimi motivi per credere chee oggi il negozio sia definitivamente chiuso... con quell'offerta non poteva reggere il confronto con i negozi di Tortona, Torino, Milano e dintorni.

domenica 7 giugno 2020

Bias Amp 2: Veramente Interessante!

Dato che l'appetito vien mangiando, continuo ad esplorare il mondo Positive Grid...
Devo dire che la ditta ci ha lavorato davvero molto, esplorando la simulazione per chitarra in tutte le sue sfaccettature, ed ecco questo secondo prodotto Bias Amp 2 che era stato annunciato come il non plus ultra della simulazione e controllo di ogni caratteristica di un ampli valvolare...

L'azienda per questo prodotto ha pensato ad una diversa strategia: nel pacchetto free offrono un gran numero di ampli e casse precaricati ed anche modificabili al volo ma non si può salvare... e non ci si può interfacciare con gli altri prodotti come Bias Fx ecc. E' una scelta opinabile, ovviamente, ma questo è quel che passa il convento... in queste condizioni quasi mai ci si può suonare in contesti reali, però è certamente possibile lavorarci a casa ed intravedere le potenzialità del software per deciderene l'acquisto o no... tanto più che le cifre sono abbastanza contenute.

Il programma ha una interfaccia buona e semplice... ogni amplificatore intero viene visto come strutturato in sezioni sequenziali sulle quali si può agire singolarmente e direttamente per tirar fuori il suono desiderato, brevemente abbiamo:
  • preamp: permette di scegliere i parametri di preamplificazione tipici tra cui le valvole;
  • eq, diciamo un pre equalizzatore;
  • tone stack;
  • power amp: permette di scegliere dei parametri di finale come le valvole finali;
  • transformer;
  • cab;
  • eq, diciamo un post equalizzatore.
Nelle settimane passate ho fatto qualche esperimento: a parte il cambio delle valvole, che era intuitivo anche per gli ampli reali, ho notato che in questo prodotto le sezioni tone stack e transformer sono molto importanti nel suono finale: c'è parecchia carne al fuoco.

Su youtube ci sono molti video che illustrano gli altri aspetti cui ho accennato ed altri ancora... in generale ci si può fare un'ottima opinione e si può trovare un riferimento per qualunque esigenza.

Ho realizzato il solito video con l'intento di illustrare le funzionalità messe a disposizione dalla versione free... però poi mi sono reso conto che erano veramente tante ed allora ho preferito far ascoltare quelle che interessano di più a quelli come me... i suoni metallari e qualche suono pulito.


Se non ricordo male, ancora una volta, ho cancellato qualcosa... è più forte di me!... che non era necessario.

Niente male! Brevemente...
Direi che:
  • i suoni del gruppo Crunch sono dei punti di partenza validi per grandi soliste... alla fine le mie soliste vengono da lì;
  • i suoni del gruppo Metal sembrano una grande base per le ritmiche toste da Heavy Metal e successivi;
  • i suoni del gruppo Insane sono particolarmente adatti a metallari estremi e/o moderni... io li trovo un po' artificiali;
  • i puliti meritano...
Ribadisco che modificando i vari stadi: preamp, eq, tone stack, power amp, transformer... è possibile tirare fuori qualsiasi cosa per tutti i gusti e sfumature... però conviene avere una licenza.

In conclusione, il prodotto mi ha piacevolmente colpito ma per ora ho deciso di non acquistarlo...