giovedì 17 agosto 2017

Autocostruzione Chitarra Elettrica: Conclusioni e Suggerimenti

Mi sembra utile scrivere le mie conclusioni sull'esperienza sicuramente importante che ho esposto in tanti post della mia prima, e per ora unica, fatica liuteristica (anche se liuteristica è certamente una parola grossa perchè non ne ho le competenze, ciò non toglie che ho fatto un lavoro di pertinenza di un liutaio).
Ho realizzato in sette mesi (un liutaio ci metterebbe dai 10 ai 20 giorni) di lavoro, non certo a tempo pieno, e con una spesa di poco superiore ai 400 euro una discreta chitarra elettrica che, pur con vari difetti, suona decentemente e mantiene l'accordatura tanto che non sarebbe proprio folle utilizzarla sul serio... ma ci sono chitarre più comode e non sono del tutto soddisfatto del mio prodotto...

Intanto posso fare delle riflessioni che spero siano utili ad altri...
kit chitarra elettrica
Vorrei sconsigliare persone che si trovano nella mia situazione (zero competenze specifiche, nessun aiuto possibile, pochissimi attrezzi utili, nessun luogo adatto al lavoro, precise e particolari intenzioni) dall'intraprendere una simile fatica: è inutile girarci intorno, il risultato finale non corrisponde alla fatica profusa.

Seconda cosa se siete così pazzi da non accettate il mio primo consiglio ne ho altri...
Se proprio volete avventurarvi in un terreno simile la prima chitarra da realizzare deve essere un modello stratocaster e pazienza se non è la vostra chitarra ideale. So per certo che se vi mantenete rigorosamente nel solco tracciato dallo stile strato dovreste incontrare meno difficoltà nella realizzazione del vostro strumento ed anche nel reperire materiali e componenti. Aggiungerei che sia i primi che i secondi sarebbe bene fossero il più economico possibili: se avete in mente un superchitarrone con Floyd Rose originale, pickup da 200 euro e passa e cose simili allora fatelo fare ad uno bravo... risparmiate un po' di soldini ed andate da un professionista...

Meglio sarebbe, come prima esperienza, darsi all'assemblaggio un po', cosa che pure io ho fatto, ma farne più d'una, sempre partendo da una stratocaster economica. Dopo, se per caso si vuol vendere, è molto difficile smerciare chitarre assemblate o di liuteria senza nome e se è costata tanto si perdono bei soldoni... quindi spendere poco deve essere il mantra... ogni tanto qualche modifichetta sarebbe una manna... il tutto fino a che non si è sicuri di sapere tutto quello che serve per il passo successivo. Ricordare: Roma non è stata edificata in un giorno!

A questo punto vorrei dare qualche umile suggerimento a tutti.

Alcuni liutai (Giulio Negrini in passato lo faceva, per esempio) organizzano corsi di formazione per principianti durante i quali in un tempo prestabilito (es. 2 settimane) i discenti potranno costruirsi una chitarra elettrica e portarsela a casa... il costo di questi corsi è certamente importante e non sarà una chitarra con ogni opzione costruttiva immaginabile, le scelte disponibili sono alquanto limitate ma per due settimane si potrà godere della guida di un professionista, di attrezzatura di buon livello (e per giunta quella giusta) e si potrà realizzare uno strumento che non risentirà dei difetti e degli incidenti che si riscontrano in un lavoro da principiante come il mio. Credo che l'esperienza sia molto formativa anche per scopi futuri in ambito professionale o semi-professionale. A me piacerebbe poter frequentare uno di questi corsi ma non sono nelle condizioni perchè lavoro ad 800 km dalla mia famiglia e le sempre poche ferie devo per forza passarle con loro.
template di un humbucker
Oltre a questo sarebbe bene riuscire ad associarsi con altri che hanno le stesse intenzioni per condividere le informazioni e le esperienze; posso suggerire di acquistare prodotti su siti di oltreoceano quali StewMac o Warmoth (ma non è obligatorio) potendo dividere le spese di spedizione con questi.
Altra cosa interessante esistono dei lavorati che tanti chiamano dime (o template) che sono utilissimi... un sito molto interessante che ho trovato è questo ma non l'ho potuto sfruttare perchè non valeva la pena spendere 70 dollari per un template ed altri 70 per le spese di spedizione... e poi la dogana... per una sola chitarra...

Per quanto mi riguarda come ho già accennato ho smontato la chitarra e l'ho riposta... ho intenzione di apportare delle modifiche per renderla più piccola, leggere e più bella, ma solo dopo aver trovato un luogo chiuso ed adatto a certi lavori, non lavorerò più sul terrazzino...

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