lunedì 19 giugno 2017

Autocostruzione Chitarra Elettrica parte 12: non solo Body

A questo punto ritorno al corpo...
Ho dato una forma e finito gli scassi vari, ma mi rimane da realizzare la bombatura... altro lavoro di durata non indifferente, visto gli attrezzi che ho e la quantità di legno da rimuovere... sempre perchè il mio modello è la mia Jackson slsmg...
Comincio dal retro ed utilizzo la lima per cominciare togliendo più materiale... anche così se non ricordo male questa prima parte di lavoro si è presa almeno 3 o 4 pomeriggi, sempre giudicando ad occhio dove togliere ancora ed in che modo...
Poi si passa alla carta vetrata 140 e la levigatrice orbitale (continuo a non capire se così risparmio tempo ma comunque di sicuro risparmio sudore e fatica). Appena credo che sia abbastanza passo alla carta vetro 180 e riprendo a macinare legno... devo dire che ho saputo che la polvere di mogano è tossica... eppure si sente un profumo veramente bello, inebriante, esotico... comunque quando mi ricordavo di questo fatto usavo la mascherina per polveri...
Finita anche questa fase si passa alla carta vetrata più fine... 240, a mano, e ricomincia il sudore e la fatica, non solo perchè lavoro... anche perchè sono sul balcone :), all'aperto... d'estate.
lavoro retro quasi finito, notare la differenza di colore
Poi è la volta del lato anteriore... anche qui come prima cosa fatica con la lima, poi con la levigatrice e poi con la carta vetrata fino a grana 240... circa 10 giorni di lavoro complessivo (chiaramente non sono giorni a tempo pieno, io un lavoro ce l'ho già, sono 10 giorni ma 3 ore oggi, 1 ora domani, 5 ore un altro giorno, in base alla disponibilità di tempo libero ed al caldo... non posso lavorare sotto il sole alle 14 mi prenderei un'insolazione, ne sotto la pioggia) il risultato è visibile qui sotto...
A proposito: ho pensato di fare tre fori per i potenziometri: due per i volumi, così separo i due pickup, ed uno per il tono... e poi il solchetto per lo switch... non ho fatto un bel lavoro ma non avevo un attrezzatura adatta, intorno ai potenziometri ho cercato di creare un contorno smussato con il trapano ed un aggeggio preso in ferramenta ma è venuto una strana figura simil triangolare che no è proprio quello che volevo (mi serviva qualche utensile ed una fresa)... Per quanto riguarda il solchetto dello switch ancora oggi non riesco ad immaginare cosa si debba usare per farlo bene.
lato anteriore...
Ad un tratto mi ricordo anche che non ho messo i tasti alla tastiera! :)
I tasti, altro lavoro importante, ma non tanto complicato se ci sono già i solchi (per quelli serve il seghetto giapponese); i tasti si montano uno per uno con un martello piccolo, possibilmente non la mazzola, ed un oggetto adatto a fare pressione da tenere appoggiato sul tasto (è questo oggetto a dover ricevere i colpi dal martello) ed i colpi non devono essere particolarmente forti, meglio un colpo in più che un colpo in meno usando troppa forza. Il primo colpetto va dato nella parte centrale del tasto... poi altri ai lati fino a farlo entrare ben bene... guardare sempre se il tasto è entrato nell'alloggiamento per tutta la parte interessata se no dare un altro colpetto nella parte dove non è entrato ancora del tutto. In fine limare con una lima piccola da metallo la parte di tasto che sporge dalla tastiera... qui fare molta attenzione per non fare danni antiestetici alla tastiera... ci sono delle mascherine protettive nel caso...

Monto la chitarra e faccio un setup... devo ammettere che suona... non ho girato video ma la chitarra suona davvero... certo non come una chitarra di un liutaio professionista ma che suoni è già tanto... e va tutto abbastanza bene, non era scontato vista la mia preparazione prima di questo lavoro... poi siamo circa a settembre e devo affrettarmi per la verniciatura se no arriva il freddo...

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