giovedì 9 marzo 2017

Autoassemblaggio Elettrica: è il Momento di Montare

Giusto per mettere un punto... non tanto fermo... dovremmo essere ad Ottobre 2013... ma mi posso sbagliare di un po'... non ricordo molto bene...

Ho tutti i componenti!
Non è stato facile trovare un selettore adatto: la bombatura riduce lo spessore utilizzabile del vano elettronica (aspetto che non avevo considerato prima). Il primo che ho comprato era troppo grande, l'ho prontamente restituito dopo un giorno e riavuto i soldi... :) dopo un certo cercare ho acquistato il mega switch dell'Ibanez (quello montato sulle JEM) e fatto una piccola modifica al vano elettronica del mio body grazie agli addetti di Scavino che mi hanno permesso di guardare dentro una Ibanez modello S 560 che avevano in negozio.

Fatte fare, poi, le modifiche dal liutaio V che si sono rese necessarie a causa del pessimo lavoro fatto da Gianand, di cui ho parlato nel post precedente, monto una prima volta la chitarra escludendo l'elettronica per verificare che tutto sia in ordine... si può vedere nella foto sottostante a destra...
Ovviamente così non suona granchè ma si può ascoltare un suono corposo, con attacco e definizione e non troppo squillante (forse dovuto alla tastiera in palissandro) come ci si potrebbe aspettare da un body in acero solido.
A dire il vero ci ho suonato (diciamo da spenta) anche per qualche giorno, giusto per provare il feeling con la chitarra.... tanto, solo in casa non ho avuto difficoltà ad ascoltarla anche così.

Dopo questo test ovviamente ho provveduto al montaggio definitivo, completo di elettronica... che si vede in questa seconda foto qui sotto.
Ed ora cosa altro dire?...
passiamo al suono...
In realtà come suona questa chitarra lo avete già sentito (i pochissimi che hanno letto il post di diversi mesi fa) per cui senza ripetermi inutilmente vi linko il post del 4 agosto 2016 che ingloba già i video in questione e commenta il loro andamento... non credo di dover aggiungere altro... allora ero stato sul generico (per ovvi motivi) dicendo che fosse una superstrat da me progettata, ma ora sapete in dettaglio di che strumento si tratta.

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