venerdì 7 dicembre 2018

Marshall VS65R...

Da un po' di tempo ho salutato la mia testatina Pandora... l'ho scambiata con un tizio, M, che in cambio mi ha dato un combo Marshall VS65R, un pedalozzo... ed un accordatore a pedale.

Ed eccomi qui a parlarvi di questo Marshall VS65R...
E' un combetto valvestate (il pre è valvolare) da 65 watt con un cono Celestion.
Ha canale pulito con i controlli di:
  • Volume,
  • Bassi,
  • Medi,
  • Alti,
  • Tone Shift
Non ha un Gain per cui si intuisce che il canale pulito non satura affatto. Il Tone Shift è uno switchino che serve a modificare il suono sulle frequenze alte e che può dare un suono più chiuso o più aperto.

Ha un secondo canale distorto che ha controlli per:
  • Gain (qui si),
  • Volume,
  • Alti,
  • Contour,
  • Bassi.
E poi ha un regolatore di volume per gli effetti (quelli inseriti nel send/return sul retro) ed il riverbero a molla, regolabile con un potenziometro a se stante, ma non attivabile con il pedale in dotazione (che serve al solo cambio canale).

E' interessante il potenziometro Contour che in un certo senso sembra modificare il tono in base alla regolazione impostata.

Ma vediamo direttamente i video che ho realizzato

Come sempre la pirma prova la facciamo col canale clean:

La chitarra della prova è la discreta Yamaha RGX 421 Pro che è un'ottima chitarra che offre grandi possibilità sonore col suo switch a 5 vie.
Come si può ascoltare diciamo che è facile trovare suoni rockeggianti per bei puliti sia in accompagnamento ad accordo pieno che in arpeggio... ho provato ad alzare il volume ma non si raggiunge nessuna pensabile saturazione, come avevo immaginato.
Tutto chiaro, no?
E' possibile ottenere un suono pulito a basso gain e questo già è tanto, poi certo se uno esagera con la pennata anche questa pulizia se ne va via, ma con lo switch in posizone 2, 3, 4 non è niente male questo pulito qui. Ci si può fare qualcosa!
Usando gli estremi dello switch e cioè i due humbucker arriviamo facilmente a suoni molto rockettari (con i single coil ci metiamo un po' di più) che sono abbastanza buoni. Con gain al massimo trovo il suono troppo zanzaroso ed impastato, meglio mantenersi su livelli che vanno da ore 12 ad ore 15... in questo range si ottinene il suono Metal che preferisco. Non è niente male, davvero.

Poi bisogna spendere due parole per il Contour...
Offre diverse sfumature di suono, con medi quasi nulli e con alti e medi molto pompati, io lo preferisco nell'ultimo tratto di corsa quando pompa gli alti ed i medi sono interessanti ma mai invadenti, più brutti i suoni che si ottengono con il contour all'inizio della corse, il suono manca di spessore e presenza e laa distorsione ne risente.

Questo amplificatore non è un valvolare, e si vede, ma è promosso, io l'ho preso per utilizzarlo di tanto in tanto... visto il rapporto qualità prezzo (oggi si può trovare quasi solo usato credo a 150/180 euro) lo consiglio come ampli economico di riserva o da studio.

E poi è sempre un Marshall.

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