giovedì 1 dicembre 2016

Autocostruzione Chitarra Elettrica parte 4?

Consideriamo che siamo a Gennaio 2013 , a più di un anno dal mio trasferimento forzato di base operativa, e facciamo il punto della situazione sul progetto FaiDaTe che mi sta più a cuore dell'autocostruzione di una bella chitarra elettrica come piace a me:
  1. Ho un blank di mogano khaya veramente splendido di 50 X 35 X 4,6 cm... dimensioni più che sufficiente per realizzare un body per una bolt-on.
  2. Ho acquistato un manico di una vecchia Ibanez RG 550 che è realizzato in acero (scarf jont) e palissandro.
il mio pezzo di mogano
Come ho scritto con l'acquisto del manico pensavo di aver risolto quello che secondo me era il problema più complesso che mi si presentava: il manico stesso. Ma questo acquisto crea un nuovo problema: la mia slsmg non ha il manico così fatto, il manico dovrebbe essere in mogano (continuazione del corpo) con la tastiera in ebano... quindi esco fuori dalle specifiche di progetto. Inoltre, secondo le considerazioni sull'abbinamento dei legni (che si possono trovare qui), un trio simile dovrebbe rendere la chitarra spaventosamente orientata ad enfatizzare i medi... per i Bassi e gli Alti prevedo giorni difficili!... e sul mercato non esistono chitarre con monoblocco in mogano e tastiera in palissandro... qualcuna ha si il body in mogano e la tastiera in palissandro ma ha un top di acero di spessore che va da 1 a 2 cm sul corpo.
Queste considerazioni mi convincono sempre più che quel body e quel manico non possono andare insieme! Ho speso 70 euro per niente?

Inoltre per realizzare una chitarra con ponte fisso devo modificare il manico in modo tale da tappare i fori per le viti del bloccacorde (la RG 550 aveva il ponte lo pro edge dell'Ibanez che è un ponte mobile stile floyd rose e quindi richiede il bloccacorde al capotasto) e mettere un capotasto normale. E questa è una modifica invasiva che altererà irreversibilmente (o quasi) il manico.
particolare manico da modificare
Altro problema, che ho già accennato, non ho più il liutaio-tutor che, bene o male, avevo trovato a Benevento: ho provato a parlare con uno dei liutai che ho conosciuto qui ad Alessandria, V, ed ha detto che non voleva fare questo lavoro per me!

E poi c'è un'altro problema... non ho un luogo adatto al lavoro, ed ho pochi attrezzi, ho:
  • un trapano avvitatore a batteria,
  • una levigatrice abbastanza scadente ma adatta,
  • il Dremel Trio...
Posso certamente comprare carta vetrata, pennelli, colla, lime e raspe.
Mentre servirebbero in più:
  • un luogo ed un piano di lavoro,
  • dei morsetti per gli incollaggi,
  • un trapano a colonna per fare certi fori verticali... costo almeno 150 euro, ma è ingombrante, poi dove lo metto?
  • una fresa manuale buona (il Dremel Trio non è sufficiente)... costo circa 100 euro...
Poi ancora devo scegliere i pickup ed il ponte...

Dopo queste considerazioni ho cominciato a pensare di cambiare progetto non più autocostruzione ma autoassemblaggio... Conservo il pezzo di mogano khaya per tempi migliori e, per ora, compro un body già pronto e poi i restanti pezzi per montarmi una chitarra... e vedere come va! Magari mi faccio un minimo di esperienza.

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