mercoledì 24 febbraio 2016

...E poi la Yamaha Pacifica 312

La mia quarta chitarra...
Disponevo di 1400000 lire e la maggior parte del badget l'ho spesa per il Marshall... credo 1000000 o 900000... era lo stesso giorno dell'acquisto del JCM 900 ed ero da Sannio Music a Benevento...
Dapprima avevo adocchiato una Ibanez RG 470, ai tempi era una delle chitarre usate da John Petrucci, ma io non lo conoscevo in realtà, però la chitarra mi piaceva, era simile alla JEM (body blue elettrico, credo acero marezzato su tiglio, con binding bianco, ponte flottante tipo floyd con bloccacorde, 24 tasti, configurazione pickup HSH marca Di Marzio, meccaniche dorate... ed ho già detto che il disegno RG è di Steve Vai come la JEM) ma non era allegra come quella, costava diverse centinaia di migliaia di lire più del mio rimanente budget e non avevo tempo per cercarmene un'altra d'occasione in giro (da quando avevo venduta la JEM non avevo una chitarra)...
Quel giorno sono andato in negozio, era un giorno come un altro, e non c'era una grande scelta ma più o meno era sempre quella (in una città provincialotta come Benevento non si può pretendere tanto, a quei tempi Napoli la faceva da padrone, chi poteva andava lì ad acquistare) tra le possibili c'era una Yamaha Pacifica 312 (in figura) ed ho preso questa: l'ho pagata 400000/500000 lire... circa...

non è la mia ma la mia era proprio così
La chitarra ha le seguenti caratteristiche:
  • corpo elaborazione della stratocaster secondo Yamaha in ontano;
  • manico in acero un pezzo;
  • tastiera in palissandro 22 tasti con segna tasti bianchi (finto perla?);
  • scala 648 mm (stratocaster);
  • tasti jumbo...
  • ponte vintage 6 viti con leva stile stratocaster;
  • meccaniche dorate;
  • pickup HSS Yamaha designed...
  • switch 5 posizioni;
  • colore... non saprei come si chiama... quello in foto.
La chitarra non era brutta, il colore non era male e le dorature davano un tocco regale, ma non mi piaceva più di tanto: le palette stile fender non mi sono mai piaciute, il battipenna su cui sono avvitati i pickup neanche... ma mi sono dovuto accontentare... mi sono detto "l'importante è il Marshall, finalmente ho un amplificatore valvolare"... per una chitarra migliore si vedrà in seguito. Avrei potuto avere la RG, ma non potevo avere il Marshall col mio budget: L, di Sannio Music, mi proponeva in alternativa la RG ed un Fender Super60, sempre valvolare, ma io non volevo mollare il JCM 900.

Le chitarre elettriche Yamaha tra gli anni 80 ed i 90 avevano un buon rapporto qualità-prezzo, costruite in Giappone (mano d'opera a basso prezzo ai tempi) erano all'avanguardia sul fronte dell'automazione industriale e della ricerca, forse erano le migliori sotto questo aspetto... oggi non saprei dire, ma noto che la casa ha notevolmente ridotto i modelli a catalogo e gli endorser, probabilmente ha tagliato anche gli investimenti nel settore, quindi non so se conserva lo stesso primato nel rapporto qualità-prezzo... credo di no.


Non ho ricordi nitidi di come suonasse ma penso si possa dire con certezza che i pickup che possedeva non erano proprio particolarmente potenti tra quelli in circolazione ne di particolare qualità, comunque suonandola col JCM 900 era soddisfacente c'era la possibilità di suonare un discreto Heavy Metal con l'humbucker al ponte in dotazione: gli altri suoni erano discreti per il pulito ed era abbastanza versatile. Volendo fare Rock col JCM 900 andava benissimo bastava non regolare troppo distorto il canale B, volendo invece fare Blues con il mio Marshall sarebbe stato arduo (con altri ampli certamente si), vista la sua particolare tendenza a saturare e diventare acido... ma forse era fattibile a patto di usare il pickup al manico ed un tono abbastanza chiuso... per il Jazz anche la vedo ardua... non credo di averci mai provato...  e dipende anche da quale Jazz...
Posso garantire che io sono stato contento di questo setup per taaanto tempo.

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