un tizio sul mercatino si vende questo amplificatore che non ho mai sentito nominare... Son of Boogie.
Non mi serve, ma il prezzo è interessante (700)... è un Mesa! mi dico, quando ti capita un'altra occasione del genere?... e la GAS schizza alle stelle: in un nanosecondo la mia mente salta in avanti di anni e mi vedo nell'Olimpo dei chitarristi (vivi!) a conversare amabilmente con John Petrucci, raccontando di quando ho avuto il mio primo Mesa... primo di una serie, come lui... finalmente anche io in serie A! mi dico.
E così reso praticamente folle dalla GAS sequesto la mia Jackson slsmg e mi precipito dal tizio a provare questo ampli...
Cominciamo a dare un occhiata alla figura ed a dire quali sono le caratteristiche salienti:
- 100 o 60 watt interamente valvolare,
- 2 canali con equalizzatore comune,
- un cono da 12 credo Black Shadow,
- a parte l'eq solito ci sono Volume 1, Volume 2, Master, Limit.
Mesa Boogie Son of Boogie dalla rete |
Accendo il mio prossimo amplificatore e provo subito il canale pulito, come di consueto nelle mie prove...
Pulito... veramente pulito, ma un po' inscatolato, un suono secco con poca pasta devo dire, mi aspettavo qualcosa di diverso, credo: non è meglio del pulito della mia testata Pandora e gli preferisco il pulito del mio AMT F1... sto cominciando a riprendermi dalla pazzia?
Passo al distorto... il piatto forte!, mi dico...
La distorsione che riesco ad ottenere è buona, cattiva al punto giusto, però è scarsamente dinamica, anche questa è secca manca di tredimensionalità, se mi capite, sembra quasi un buon ampli a transistor... se penso al mio R1 mi dico che forse siamo lì ma l'R1 ha più distorsione, se lo paragono alla Pandora mi dico che lei ha un suono più spaziale anche nel distorto, se penso al mio fantastico B1 mi dico 10 volte meglio il B1!... credo di aver avuto aspettative troppo alte... il tizio, A, assicura che è un ottimo ampli ma servono pedali per sentirlo veramente cantare, ma questa cosa con me non attacca, mi riprendo definitivamente dalla GAS e lo lascio al padrone (secondo me dovrebbe scendere col prezzo per venderlo almeno un 15%).
La prova in tutto non è durata 20 minuti, credo... non so cosa... ma a mente fredda mi spiego che ho scelto bene. Secondo me comunque quel mobiletto è troppo piccolo per un cono del genere... basta guardare la cassa Mesa con cono Electro Voice che ho anche io... il cono ha maggiore spazio almeno un paio di centimetri in più in basso ed uno o due anche in alto (le dimensioni laterali le trovo adeguate)... ma non so se la cattiva resa dipende da questo... o dalla mia chitarra che magari non si sposa con questo ampli... o forse questo Son of Boogie non è un amplificatore adatto per il Metal...
Però un altra considerazione: questo ampli sarebbe in giro da almeno 30 anni eppure, non c'è mai stata una riproposizione della casa madre (come succede per i prodotti di successo) neanche minima, in centinaia e centinaia di interviste che ho visto o letto non un chitarrista (non per forza Metal) ne decanta le doti o lo annovera tra gli ampli di suo gradimento... ed infatti io, che pure suono la chitarra da quasi 30 anni, non ne ho mai sentito parlare. Tutto questo vuol dire una cosa sola, logica ed ovvia: visti gli standard, non è un ampli che ha avuto successo, è un prodotto Mesa Boogie mal riuscito senza dubbio.