Un pomeriggio libero. L'ultimo che ho avuto è stato una disgrazia... 26 mila passi e nulla di fatto...
Stavolta vado al Mama's di Telese Terme.
Il tempo di arrivare... butto un occhio al reparto che preferisco... ci sono diverse cose che proverei volentieri, senza troppi tentennamenti opto per la PRS Mark Holcomb SVN 7, mi può interessare davvero. Detta chitarra è l'elettrica 7 corde signature di tale Mark Holcomb, chitarrista dei Periphery (gruppo che conosco poco e non apprezzo, in verità, ma questo non vuol dire che questa chitarra non sia valida).
Vediamo le caratteristiche: finitura satinata naturale, presenta un top in Acero e un'impiallacciatura in Acero figurato; il manico realizzato in Acero presenta una finitura satinata con profilo wide thine, mentre la tastiera è in Ebano 24 tasti con radius da 20 pollici, e la scala da 26.5", baritona. I pickup sono signature di Holcomb i Seymour Duncan Alpha and Omega 7-strings... forniscono la giusta quantità di output e definizione quando suoni accordi sofisticati o assoli... dicono! Tra le altre caratteristiche troviamo un hardware nero, un selettore pickup a 3 vie con manopola del tono push/pull. E' disponibile in questa versione ed in colorazione Holcomb Burst. Il ponte plate-style, tipico delle PRS, con sistema string-through completano le specifiche di questo strumento.
Mi siedo sullo sgabello ed imbraccio la chitarra, si presenta bene, le rifiniture sono ottime, bel colore, il manico mi da una bella sensazione al tatto; ottima costruzione ed assemblaggio: ricordo chitarre bolt-on con minuscoli interstizi, per esempio nell'attacco del manico, tali che ci entrava un foglio di carta di spessore normale, qui non entra niente; non ho notato sbavature di colla o altro... nessuna botta/ammaccatura, è indubbiamente nuova! è anche molto leggera, secondo me è a camere tonali, altrimenti non potrebbe essere così leggera (Si è a camere tonali!). Unica pecca estetica: la plastica coprivano dell'elettronica posteriore non è a filo body che cavolo, bastava fresare 2 o 3 millimetri intorno?
Mi hanno collegato la chitarra ad un ampli non trascendentale (non mi sembra importante dire di quale si tratti...) ma non avevo nessuna richiesta particolare, avrei voluto provarla, come mio solito, con un amplificatore che già conoscevo ma di quelli presenti in negozio nessuno rientrava nella categoria, sigh!
Comunque mi è piaciuto il fatto che i pickup fossero splittabili, non l'avrei provata altrimenti...
I suoni puliti sembrano di tutto rispetto... e mi fermo qui, sapete che il pulito non è mai un grande problema quando provo una chitarra.
Sulle distorsioni... i pickup sono ad alta uscita, sento che la chitarra satura e distorce egregiamente anche uscendo da questo ampli a transistor piccolino, ma non so dire altro a causa dell'ampli a me sconosciuto.
Purtroppo mi è sembrato che la tastiera fosse troppo piatta rispetto alle mie chitarre (e sopratutto alla Morgoth 7, perchè questa PRS nella mia mente doveva andare ad integrare la GNG citata e sostituire la Jackson 6 corde).
Io non penso di ritornare a provare la chitarra con uno dei miei setup (e meno male che ne ho uno di backup più trasportabile) perchè comunque non potrei possedere la Morgoth e questa PRS Mark Holcomb perchè le due tastiere sotto le mie dita farebbero a pugni costantemente... e chiaramente mi trovo meglio con la mia... ed urgono chitarre con caratteristiche tattili uguali.