senza nulla a pretendere, ho avuto l'idea di provare una Sterling modello John Petrucci (un modello dei tanti) perchè sarebbe la prima in assoluto per me e sarebbe anche ora di prenderne una tra le mani per sincerarmi della bontà del progetto di Petrucci :).
Vediamo le caratteristiche:
- chitarra bolt-on;
- corpo: mogano dell'Africa;
- top: acero figurato dalle venature non tanto evidenti (sarà questione di pezzi, ne ho viste altre su internet con venature più marcate);
- colore: top Sahara Burst, resto del body in finitura satinata scura;
- legno manico: acero rifinito satinato chiaro;
- shape del manico: Custom JP (se piace a lui);
- tastiera: 24 tasti, acero, con intarsi a scudo John Petrucci;
- truss rod: a singola azione (non ci sarebbe da vantarsene a mio modo di vedere), con regolazione sul body;
- radius tastiera: fisso 16 pollici;
- nut in plastica;
- scala: 25.5";
- meccaniche: bloccanti;
- hardware: cromato;
- ponte: tremolo moderno a due viti, non proprio la versione di Petrucci;
- pickups: due humbucker Sterling by Music Man Custom Voiced Ceramic Magnet Humbucker, 4 conduttori;
- switch a 3 vie;
- controlli: volume con sistema di boost a 12 db push-push alimentato da batteria a 9 volt, 1 tono;
Mi pare di capire che non è possibile switchare i pickup, sebbene siano a 4 conduttori. No buono! :) Neanche sul sito dicono nulla a riguardo. Proprio pessimo!
L'aspetto non è male, fa la sua figura... se piace...
Non dirò molto su come suona la chitarra perchè ritengo la mia breve prova insufficiente... ma l'idea del boost di 12 db è nel complesso molto buona. A me non servirebbe, piuttosto, mi servirebbe un equalizzatore... ma vabbeh :)
Devo dire che la chitarra che ho provato aveva bisogno di un setup (ma questo non è assolutamente uno scandalo, in fondo è lì in negozio chissà da quando, e per giungere lì ha subito un viaggio non proprio breve, ed il setup si fa su misura del possessore/acquirente) perchè aveva il manico leggermente incurvato in avanti, quindi le corde sulle note alte erano sopra l'altezza ottimale.
La scanalatura delle corde era sicuramente 10-46, come piace a me...
Con la mano sinistra ho avuto difficoltà sulla tastiera: va detto che il manico non è quello a cui sono abituato, è cicciotto come le telecaster, ma credo c'entri altro... avrei giurato che la scala fosse diversa, come le PRS, invece è quella che preferisco, la solita stile stratocaster, e pure... poi sono arrivato a supporre che oltre al setup dovesse essere dovuto ai tasti e forse alla curvatura della tastiera (è vero che la mia slsmg ha il compound radius 10"/16" ma anche con la Yamaha e la Ibanez, entrambe a radius fisso, non mi sono mai trovato così male).
I tasti sono più stretti e più alti dei soliti cui sono abituato, sebene siano dei medium jumbo questi sembrano esotici (inusuali per me) a questo punto devo riconoscere che i tasti che si trovano spesso sulle Jackson, Ibanez, Yamaha, Schecter sono i più comodi per me.
Ora vorrei esprimere un certo disappunto per quella che secondo me è la strateggia che sottende a questa chitarra.
Ok che le chitarre di John Petrucci sono delle Music Man (non delle Sterling) e costano tra i 3 mila ed i 4 mila euro (con pochissime eccezioni) ma hanno dei componenti precisi che su questa chitarra (per certi versi economicissima) non ritrovo.
- In particolare i pickup non sono il duo Di Marzio Crunchlub - Liquifire che mi aspetterei... mi potrebbero ribattere che sono pickup anonimi, meno qualitativi, ma con caratteristiche affini, ma io risponderei Non sono quelli Punto! Ed aggiungerei Sterling by Music Man Custom Voiced Ceramic Magnet Humbucker... mi sembra tanto una supercazzola.
- Il ponte idem: Non è quello di John Petrucci e nemmeno ci assomiglia, Punto!
- Per terzo... ho avuto l'impressione che questa chitarra non suonasse granchè, ma mi posso sbagliare...
Per concludere, secondo me questa chitarra è una presa in giro, fossi stato in JP non avrei mai permesso che accostassero il mio nome a questa ciofeca.
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