lunedì 20 novembre 2017

Discorso sul Tune-o-Matic

La stragrande maggioranza dei chitarristi che almeno in una parte della loro vita musicale hanno scelto una chitarra elettrica con ponte fisso hanno certamente posseduto un'attrezzo con su installato il famoso ponte TonePros o Tune-o-Matic (abbreviato con TOM) classico...

Questo ponte è installato da sempre sulle famosissime Gibson Les Paul (abbinato ad una stopbar), su molte Carvin (in configurazione corde passanti) e molte altre chitarre anche prestigiose.

il TonePros installato su ogni chitarra...
Quando ho scelto di acquistare una chitarra con ponte fisso non mi sono preoccupato molto di che tipo di ponte montasse, avevo scelto la Jackson slsmg per i pickup potenti ed il corpo in mogano, per la tastiera in ebano 24 tasti e la forma da superstrat aggressiva e moderna... non mi sono interessato d'altro...
In realtà praticamente tutte le chitarre senza leva disponibili sul mercato montavano quel ponte lì...

Poi col tempo ho cominciato a pensare che il TOM non fosse un granchè... mi era un po' antipatico il fatto che il manico fosse inclinato leggermente rispetto al corpo della chitarra e mi domandavo anche il perchè... senza avere una risposta.

Nei miei progetti di chitarre autoassemblate o autocostruite mi sono interessato anche per un nuovo ponte fisso... la prima scelta è caduta sul Gotoh 510 UB dorato... questo ponte ha un discreto peso e si monta realizzando dei fori ad hoc e con una certa difficoltà per un neofita (ma credo sia simile al TonePros, in fondo ha due piloni da ancorare al corpo e basta)... l'ho provato e riprovato e devo dire che suonava bene ma aveva un difetto grave: nel cambiare le corde si rischia di graffiare il body della chitarra ogni volta... conviene toglierlo dal suo alloggiamento, lasciando i perni, ed infilare le corde negli appositi spazi per poi riposizionare il ponte dopo di che collegare le corde alle meccaniche sulla paletta ed accordare. Nel complesso questo ponte non era meglio del TonePros...
TonePros o TOM con StopBar
In seconda battuta ho provato il nuovissimo Shaller-Hannes, ponte migliore del precedente, più bello ed elegante con grandi possibilità di regolazione sia rispetto al Gotoh che rispetto al TOM. Lo shaller-hannes non presenta grosse difficoltà di montaggio (ovviamente si parla di una realizzazione ad hoc) ed offre la possibilità di regolare in altezza le singole corde. Alla fine della fiera devo però dire che non si può affermare che una chitarra con questo ponte suoni meglio di una chitarra con il TOM... e visto il prezzo ben più basso di quest'ultimo...

Dopo una certa esperienza poi mi sono finalmente fatto le dovute domande ed ho trovato le risposte in rete... chiaramente parliamo del TOM abbinato alle corde passanti... l'inclinazione del manico non è assolutamente necessaria ma è stata scelta per migliorare il sustain, idem per l'altezza del ponte rispetto al body ed all'inclinazione delle corde, se fossero più inclinate migliorerebbe ulteriormente il sustain ma si romperebbero più facilmente... il modo di montare questo ponte TOM non è stato scelto assolutamente a caso ed alla fine della fiera fa egregiamente il suo lavoro quanto i migliori e più moderni. Unico punto a favore dello shaller-hannes (che probabilmente è il miglior ponte mai pensato per una chitarra senza leva) è la possibilità di regolare in altezza a piacere ogni singola corda...

Quindi non sottovalutate il TOM...

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